15 dicembre 2011

Pollice verso - Pollice recto

È un post lungo, personale, probabilmente noioso per molti di voi (Giacomo a parte).
Siete fin d'ora esentati dal leggerlo, anche perché tra breve ve ne dovrò indicare pure un altro, per completezza d’informazione.
Se proprio volete dire la vostra, magari anche senza leggere, potete copiare e incollare una di queste frasi nei commenti, vi assicuro che sono attinenti al testo e non rischiate di fare la figura di quelli che non hanno letto il post.

Comments for dummies:
  • Poffarbacco, averlo saputo prima venivo anch’io.
  • Le cose andavano meglio prima che i continenti cominciassero a derivare.
  • Sei un adorabile pazzo =)
  • Vaffanculo te e to’ ma’
  • Bel post, ma ovviamente i miei son meglio.
  • Viva il captcha.
  • Se capita che vai all'Ikea mi prendi un'Expedit?
  • Così va la vita.
  • Il Turchino andrebbe buttato giù per davvero.
  • Forza viola.
  • Fabio Fazio a mister decaffeinato gli apre il cubo.
  • Sandra Bullock me la tromberei anch'io
  • Senza dubbio John Grady Cole
  • Lavioli al vapole
Fine della vostra possibilità di fuga, chi prosegue nella lettura lo fa a suo rischio e pericolo, di noia.

Il gladiatore si è battuto, con coraggio. È ferito ma vivo, per adesso.
Già perché sono a chiedere il vostro giudizio: sono a chiedervi di orientare il vostro pollice per salvarlo e affrancarlo da ogni colpa o per scaraventarlo nella polvere dell’umiliazione e della sconfitta.
I fatti. Il gladiatore in attesa di giudizio è Giacomo, mio fedele amico, padre di Elisa e maestro di vita, seppure più giovane di me.
Ha lottato strenuamente e questo potrebbe salvarlo dall’essere preso a calci nelle palle dal sottoscritto, ma poi, proprio quando stava per elevarsi al mio cospetto come un onnipotente dio capace di stupirmi e inzupparmi di sempiterna felicità, è inciampato, come un coglione qualunque.
Che devo fare? Non so se premiarlo per l’impegno o se colpirlo a ripetizione con il cric.
Il mito dei miti di me ragazzo è stato Gigi Riva e, come potete leggere qui, è andata che una sera quasi mi ci facevano parlare. Poi ho detto di lasciar perdere, ma mi era costato, oh se mi era costato! E Giacomo l'aveva capito.
Qualche settimana fa, scagnozzi del buon Giacomo sono tornati a mangiare al ristorante preferito dal vecchio Gigi e – udite udite! – gli hanno fatto leggere il post in cui parlavo di lui.
-       Svenimento n. 1 –
Lui ha detto che si è divertito (così riportano i presenti), alla fine ha chiesto il mio numero per chiamarmi.
-       Svenimento n. 2 –
Ora, i presenti lì, con i quali non ci conosciamo direttamente, hanno telefonato al buon Giacomo chiedendo che inviasse loro il numero del mio cellulare.
-       Svenimento n. 3 –
Lui, dice, l’ha fatto. Loro, dicono, non hanno ricevuto un cazzo. Niente proprio.
Ma si può? Dai, non è credibile. Non è che qualcuno s’ingolla gli SMS, diciamo che c’è stato un errore da parte di qualcuno.
L’errore, però, sembrava rimediabile perché i compari di Giacomo e Rombo di Tuono si sono dati appuntamento alla sera dopo. A quel punto il mio numero di telefono era nelle mani giuste ma il buon Gigi, e ne ha tutto il diritto, pur presentandosi a cena non era dell’umore giusto.
L’ultima possibilità sta in un ennesimo viaggio a Cagliari di Giacomo il quale si butta a pesce sul ristorante anche quella sera ma lo trova irrimediabilmente chiuso per lutto.
Così finisce la storia, Giacomo e i suoi sgherri hanno terminato la collaborazione con i colleghi di Cagliari e non ci torneranno. Gigi non ha e non avrà mai il mio numero di cellulare. Io ho perduto ogni possibilità di parlarci.
Ora immaginate il tutto traslato sulla vostra vita e sul vostro idolo dei dodici anni.
Io non ci sono stato bene, ecco.
Perché vi chiedo di valutare il comportamento del gladiatore Giacomo che, fin qui, parrebbe impeccabile?
Solo perché Giacomo a un certo punto non ce l’ha più fatta e mi ha confessato tutto con una dovizia di particolari che mi ha gettato nello sconforto (si fa pe’ dire).
Non sarebbe stato più giusto e più rispettoso nei miei riguardi tacere e portarsi il dannato segreto di Gigi nella tomba?
Mi ha ricordato il marito che torna a casa e dice alla moglie: cara, avrei voluto prenderti un mazzo di rose ma il fioraio aveva già chiuso. E statti zitto, no!
Dunque vi chiedo di assolvere o condannare il comportamento del tenero Giacomo. Avete la mia parola che rispetterò il giudizio che la maggioranza esprimerà mettendo in atto una vendetta crudele o riservandogli la completa assoluzione.
A voi il pollice!

31 commenti:

  1. Pollice verso! Sempre!!!! In sardegna direbbero "pulliga"! Ma non parlo sardo!

    RispondiElimina
  2. Suggerisco immersione in pentolone bollente di lampredotti e cotiche, col cellulare - sì, quel cellulare dal quale ha evidentemente inviato l'sms a dio sa chi - ben conficcato dove sai tu... no, non in bocca, esso non è un limone ed egli non ha la dignità della porchetta.
    Sta bene in ammollo con le interiora.

    Comunque, fin qua ho scherzato.
    Seriamente: thumbs-down tutta la vita.
    Da oggi fatti dare del lei se proprio sei costretto a rivolgergli la parola.
    E se ti chiama al cellulare non rispondere.
    "Mi hai chiamato più volte?! Che strano! Non ho ricevuto nessuna chiamata."

    (Viva il captcha)

    RispondiElimina
  3. Premessa: io capisco poco, soprattutto di quelli che si chiamano Giacomo e i suoi sgherri.
    Però: "Nooooo! Comportamento imperdonabile! Non può essere sfortuna. Anche il dirtelo la dice lunga."

    Soffro con te.
    Gigi Riva non lo conosco, però vado spesso a Riva del Garda. Se vuoi ti mando una cartolina.

    RispondiElimina
  4. Giacomo, per te si sta mettendo male, poche volte ho visto rimontare da uno 0-3.
    Vediamo.

    @maima vada per la cartolina da Riva, un surrogato che fa bene al cuore.

    RispondiElimina
  5. metti che a parlarci poi scopri che è un idiota. non è meglio così? restare all'oscuro e mantenere intatto il tuo mito di gioventù?

    evviva giacomo. evviva il pollice. evviva la vita.

    RispondiElimina
  6. Io ho visto un Liverpool rimontare da uno 0-3! Gran goduria!

    RispondiElimina
  7. Non so Gigi Riva. Ma metti fosse stata Cameron Diaz... Pollice verso.

    RispondiElimina
  8. @Hombre
    Detto con estrema pacatezza... quando c'è il Conte nei paraggi, potresti evitare di servirgli certi assist?
    Apprezzerei molto. :o)
    Altrimenti poi a me tocca chiudere di volee.

    (quella non è ciku, quello è giacomo che si spaccia per ciku, ci si deve aspettare di tutto da certi soggetti)

    RispondiElimina
  9. Mi manda un messaggio -Mi mandi il numero di C.?- lo chiamo e gli dico perché dovrei dartelo? e lui - Me lo ha detto lei ieri sera.-
    La sera prima eravamo stati insieme per una pizza lei era senza telefono, io penso che magari, come me, non ricorda il suo numero e glielo mando. Il giorno dopo lei mi chiama ed io subito -Sai credo di aver fatto una cazzata..-
    Lei -Appunto di questo volevo parlarti.-
    Non darò mai più numeri di telefono.
    Giacomo

    RispondiElimina
  10. Non ho capito una cosa: ma perché la prima volta avevi detto di lasciar perdere? Lo sai che il destino passa una sola volta? Io giaocomo lo salverei.
    Ciao Fabio.

    RispondiElimina
  11. @kiscio oh non volevo... non l'ho mica fatto apposta O_o
    Coamndini? Giunti? ma chi sono? hai postato il link della primavera?

    @giacomo e giovanni "mai più" son parole grosse.

    @ldc bella domanda, 3 i motivi: sono stato colto di sorpresa, ho pensato che non dovevo rompere, ero in un posto pessimo: all'autogrill mangiando un trancio di pizza, con tutto un casino di gente intorno.

    RispondiElimina
  12. Non sono bono a pubblicare commenti.
    Avevo messo un commento precedente a quello sopra ma dopo avermi fatto vedere che l'ha pubblicato, poi non lo fa più vedere.
    Ora provo a spezzarlo in più parti.
    Giacomo

    RispondiElimina
  13. Ma bada un po' i'cche mi tocca fare a quasi 50 anni, buttarmi in politica e conquistare le folle dei blognauti.
    Carissimi elettori vi adoro tutti quanti, se potessi vi abbraccerei tutti (così conquisto i sentimentali), le donne magari le bacerei pure (non si sa mai), ma soprattutto amo perdutamente il vate supremo ( e qui mi becco i letterati), il genio in semi clandestinità, l'eclettica mente errante che tutto domina, il saggio consigliere, il fedele amico, il tergiversatore di folle (vedi altro post), insomma venero l'Hombre. Quindi se qualcuno giudicasse che ho sbagliato (ma alla fine si ricrederà) sappia che l'ho fatto solo per troppo amore, quindi la condizionale me la merito.
    Cittadini del blog !!
    Ho lavorato a questa storia più di un mese per cercare di far parlare il mio mito con il suo mito, direte sono un mitomane. No! Volevo ardentemente renderlo felice.
    Per 6 settimane consecutive ho dato disposizioni tassative ai colleghi che si recavano a turno a Cagliari di prendere contatti con Gigi, sfracassando la minchia a tutti e pretendendo report settimanali sugli avvistamenti e sui tentativi di contatto.

    RispondiElimina
  14. @solo x giacomo (fornax)
    "un ora" vuole l'apostrofo, per la primente cosa.
    e tu mi ricordi qualcuno, tummi.
    te lo dico per l'ultima volta, per commentare puoi scegliere l'opzione nome/url, lasci vuoto l'url e metti il nome che ti pare, giacomo, fornax, il cazzone che sussurrava i numeri di cellulare ai cavalli... quel che ti pare.
    baci
    p.s. per ora sei in odore di condanna, ma magari giggirriva può concederti la grazia.
    p.p.s. certo che ho apprezzato, se hai letto attentamente, ho apprezzato eccome. epperò sto lucidando il cric.
    p.p.p.s. le donne tendono a salvarti la pellaccia... uhm...

    RispondiElimina
  15. Dopo circa 3 settimane di appostamenti e tentativi di contatti, finalmente, grazie all'intervento di un collega indigeno, la task force riesce a centrare l'obiettivo facendo leggere a Gigi il post a lui dedicato.
    L'agente inviato sul posto mi comunica che il nostro obiettivo è divertito dalla lettura e addirittura vorrebbe parlare con l'autore.
    Ammetto che in questa fase ho fatto un errore, non avevo preventivamente fornito il numero all'agente.
    Comunque, vengo contattato e invio il numero con il mio cellulare (uno stronzissimo Nokia N70) accedendo alla mia rubrica scegliendo Opzioni - Invia - Via SMS fiducioso che sarebbe arrivato, invece quella cazzo di funzione probabilmente funziona solo fra cellulari Nokia. L'agente mi ricontatta dopo pochi minuti dicendo che non è arrivato niente e che Gigi non ha avuto la pazienza di aspettare promettendo che avrebbe richiamato il giorno dopo (epperò che palloso Gigi, aspetta un minuto, o i'cche t'arai da fare!).

    RispondiElimina
  16. ho scritto il post mio precedente prima di leggere gli ultimi due tuoi.
    devo dire che
    1 - mi hai commosso (vabbè c'hai provato)
    2 - "sono un mitomane" mi ha fatto schiantare
    3 - l'ultimo paragrafo è una perla.

    Ho deciso, ti lapiderò solo con l'unanimità dei consensi.

    RispondiElimina
  17. La squadra si organizza per ripresentarsi il giorno successivo, addirittura io contatto la moglie per accertarmi che il nostr'omo (da non confondere con nostromo) fosse reperibile e potesse rispondere.
    Il giorno dopo Gigi è presente nel locale ma gli girano i coglioni e non caga nessuno dei miei agenti (ma non poteva avere come mito uno come Centofanti che ride sempre).
    Non dispero perchè sono consapevole che ci sono altre settimane per ristabilire i contatti.
    Nelle settimane successive i colleghi si ripresentano più volte al ristorante ma, o il buon Gigi non c'era (era con la nazionale), o aveva altri commensali al suo tavolo, o non era stato avvistato perchè posizionato in altra sala, o gli giravano sempre le palle (o Gigi tromba un po' di pù invece di fumare 300 sigarette al giorno), o i miei agenti non sono stati capaci di cogliere l'attimo giusto, sta di fatto che nessuno è più riuscito a mettere in contatto i miti.

    RispondiElimina
  18. Colto dalla disperazione ho deciso di affrontare di persona la faccenda e mi sono recato a Cagliari con la ferma intenzione di costringere in tutti i modi Gigi a chiamare Furio.
    Mi presento davanti al locale l'unico giorno che avevo disponibile e cosa appare davanti ai miei occhi? Il cartello 'Chiuso per lutto'!! Ma si può morire proprio oggi!!
    Ma porca di una miseriaccia, questo a casa mia si chiama sculo!!
    Son tornato in continente con il giramento, prima perchè il ristorante è veramente ottimo, ma soprattutto perchè non sono riuscito a mettere in pratica il piano orchestrato.
    Ripongo le ultime speranze sui pochi giorni che ancora mancano prima del termine del nostro lavoro ma Gigi non è più stato avvistato nel locale.
    Questi sono i fatti così come si sono fedelmente svolti.

    RispondiElimina
  19. Ora, cari elettori, dopo tutto questo lavoro, posso essere giudicato colpevole?
    Non vi sembra altresì giusto che il mio amico conoscesse lo sforzo che ho fatto per renderlo felice?
    Non vi pare lo stesso appagante il fatto di sapere che il tuo mito ha letto ed apprezzato un tuo scritto?
    Che colpa posso avere se Gigi l'è scontroso?
    Cari, amati elettori, giudicatemi ma non condannatemi!
    E se lo farete sappiate che condannate un innocente!!

    Giacomo (Fornax)

    p.s. per Furio
    ma va a cagare l'è un'ora che so a scrivere !!

    RispondiElimina
  20. @fornax grazie mi sto pisciando addosso.
    chiedo scusa a tutti per l'uso privato di un blog pubblico.
    cmq l'è il mio.
    vado a nanna, magari sogno gigi.
    o giacomo.
    o ryan gosling.
    o una fica, alla fine mi sa che resto etero.

    RispondiElimina
  21. Uno, cento, mille pollici su per Giacomo che sopporta pazientemente quel pazzo maniaco del proprietario del blog e ora gli tocca pure la gogna mediatica.
    se proprio vuoi parlaré con Gigi il suo numero è 339/5456772, ah ha detto di chiamarlo

    RispondiElimina
  22. Lavioli al vapole.
    E comú que pollice su!

    RispondiElimina
  23. Era un 'comunque'... 'sti cazzo di correttori ortografici

    RispondiElimina
  24. Giacomo è il MIO mito..
    Hombre..potresti mica passargli il mio numero di cellulare?
    Possibilmente da un Nokia, GRAZIE! :)

    RispondiElimina
  25. un son mica andato a letto.
    Guardali bellini, l'è bastato un comizietto che ti son caduti tutti ai piedi, giacomino.
    Ovvia su, almeno tutti quei soldi per mandarti a scienze politiche un si son proprio buttati dalla finestra! Dignene anche alla tu' mamma.
    La Grace la vuole pure il tuo telefono, giuro io gliel'ho dato.

    @miriam, ma che lingua tu hai impostato, il creolo-haitiano?

    @Grace (pss... non lo dire in giro, l'è anche il mio)

    @io ho telefonato a quel numero, m'ha risposto la zia ziba di manlio scopigno.

    RispondiElimina
  26. Catalano... E non scrivo altro ché ci metto mezz'ora a correggere tutte le parole

    RispondiElimina
  27. Personalmente trovo molto grave che in questa congiuntura di crisi economica, il signor Giacomo nella sua sardina difensiva scarichi la colpa su un'azienda telefonica straniera, minandone la disponibilità d'investimento nel nostro Paese.
    Mi piace sottrarmi al tentativo di captchatio benevolentiae distribuito in giro a mo' di canna da giardinaggio. Non sono un letterato, non sono una donna, non sono un sentimentale, ma potrei rivalutare la mia posizione se il signor Giacomo spendesse qualche parola a favore dei captcha.
    Non sono qua a giudicarlo, ma ad alimentare una fiamma sotto il pentolone dei lampredotti.
    Un Marcantonio in brodura di frattaglie lo voglio ingiudicabile, ma colpevole.
    Se non si è inflessibili e spietati in certi frangenti di patafisica della goliardata da culurgiones, non resta margine di manovra nella vita per voler mettere in pentola qualcuno. E io non ho i soldi per prendere l'aereo e farmi paracadutare in una tribù antropofaga di indios dell'Amazzonia.
    Quindi, sebbene la solita cricca fiorentina salverà uno dei suoi con l'improvvido emendamento arbitrario della richiesta unanimità... fanculo mi sono perso.
    Vabbeh, io non ci sto, io ci devo buttare qualcuno in quel pentolone. E' un fatto di aglio puntiglio e pinzimonio.
    Mi appello al giudizio della Mater Sarda. Se il signor Giacomo è nel giusto sarà uno strale di rombo di tuono a salvarlo.
    Ma non credo ciò accadrà, poiché sarà troppo occupato a trombare come si confà a una gloria calcistica dallo spermatozoo sempiterno.
    Vedete di sbrigarvi perché l'acqua bolle, evapora, e la papera non galleggia.
    Intanto questo è un processo farsa, nel quale il giudice è colluso con l'imputato.
    Chiudiamola qua e restiamo buoni amici: trippa salamelle e cotechini per tutti (io cenerò su un tavolino a parte, a pane e cicuta)

    (ghedini)

    RispondiElimina
  28. ringrazio ghedinello kisciottello per il tempo che ha rubato al suo blog (o alla sua vita privata nel caso ne abbia una) e per la sua arringa particolarmente rancida. O era l'aringa? Mah.
    Alla fine, cmq, cassando gli anonimi et similia e attribuendo d'ufficio un pollice su a Grace, visto l'entusiasmo verso l'imputato, abbiamo un bel pareggio 4-4.
    Singolare che gli uomini siano risultati assetati di sangue come nessuno e inflessibili nella condanna e le donne, au contraire, si siano dimostrate tenere e comprensive.
    (ma quando mai? false!)
    Il pareggio, nel pugilato, lascia il titolo nelle mani del campione, ma qui il pareggio non è contemplato, occorre sparigliare... qualcuno se la sente?

    Intanto la corte di Ginevra sta analizzando il ricorso di kisciotte avverso la non punibilità in caso di mancata unanimità così come ventilato dal sottoscritto ieri sera (ero in preda a crisi d'ilarità e all'artificioso buonismo da queste scaturito)

    RispondiElimina
  29. @Hombre
    Io mi sforzo di non pensare male.
    Ma se salta fuori che Ginevra è una tua parente, è la volta buona che ti denuncio alla corte dell'Aia.

    RispondiElimina
  30. Raga, il lutto del ristorante l'è finto!
    C'ho Gigi qui a casa mia che chiede asilo politico. Gli è venuto l'esaurimento nervoso. Vede Sgherri, Giacomi, Anonimi a ogni angolo, crede di essere pedinato.
    Hombre se vuoi ti chiamo. Però tu fa finta di essere il mio psicologo, così non si insospettisce.

    RispondiElimina
  31. @MM Si vede che Gigi segue i precetti del Natale: A Natale mai senza MaiMa.

    RispondiElimina

Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...