Erano ottantaquattro giorni che andavo in bianco e non vedevo il buco di culo di un pesce manco a pagarlo.
La sfiga regnava sovrana e persino Manolito, il pischello a cui avevo dato le prime dritte per pescare, s'era cavato dalle palle aggregandosi a una barca in fortuna e togliendosi delle belle soddisfazioni. Bastardo.
Il ragazzo per sdebitarsi dello stage sulla mia barca mi fece dono di un avanzo di sardine, le avrei usate come esche nelle acque calde della Corrente del Golfo: sardine fortunate, ebbe a dirmi.
Non ci crederete ma con quelle stupide sarde, che dio o chi per lui le abbia in gloria, presi un fottuto marlin da un quintale e mezzo che mi portò a spasso per tre giorni filati dove cavolo gli pareva a lui, senza che io potessi fare alcunché per impedirlo, salvo maledire il creato.
Ma questa è stata una passeggiata di salute confrontata al ritorno quando ci attaccarono i pescecani, che il diavolo o chi per lui se li porti.
Avrei desiderato impugnare la mazza di Joe Di Maggio per difendere la mia preda, ma di fatto ho combattuto a mani nude senza una sola speranza di primeggiare. E a furia di smozzichi solo la lisca mi hanno lasciato.
Almeno quella, almeno quella, sì, affinché gli altri cazzoni giù al porto non pensassero che mi ero inventato tutto di sana pianta.
Era lungo così, dissi loro, e non dovetti nemmeno allargare le braccia.
A questo ripensavo, poco prima di crollare nel sonno e mettermi a sognar di leoni.
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N.B. Nessun animale da ediesse è stato maltrattato durante la stesura di questo pezzo.
Bello, c'è del John Fante in te...
RispondiEliminaIl ragazzo, o chi per lui, promette bene...
RispondiEliminaHemingway come non lo avete mai letto. A D O R O.
RispondiEliminaL'importanz di chiamars Ernest
EliminaGià :-)
EliminaCompendio imperdibile
RispondiEliminaEccolo il mio uomooooooooo
RispondiEliminaEhi tu, mettiti in coda: lo vogliamo tutte.
Eliminaehi tu mettiti in coda: lo vogliamo tutte.
Eliminaehi tu mettiti in coda. Lo vogliamo tutte
ehi tu mettiti in coda. Lo vogliamo tutte
ehi tu mettiti in coda. Lo vogliamo tutte
ehi tu mettiti in coda
Lo vogliamo tutte
Lo vogliamo ....
ahi ahi non mi ha messo gli spazi, comunque si capisce!
EliminaMi associo
EliminaQuando il cazzeggio chiama La Linea risponde.
RispondiEliminaButta la mazza di Joe di Maggio e prendi lo scarpino sinistro di Gigi Riva. Fidati.
RispondiEliminama bello propio.
RispondiEliminagià sentito, ma questo è meglio. l'altro era inutilmente prolisso - vabè che l'autore godeva di fama e carisma e se lo poteva permette'. ma io voto questo.
Plauso. Che altro dire?
RispondiEliminaPs. La parafrasi del titolo è bellissimma
RispondiEliminaa dismisura magnanima
EliminaPreferisco Hombre a Hemingway!
RispondiEliminane possiamo fare una versione vidimata e bollata di questo commento?
EliminaMi associo a Cali Kanto: se lo scriveva Hombre, altro che quella noia firmata Hemingway. Il titolo poi è geniale. Chapeau.
Eliminaa me è tornato in mente il santuario del Carmine a Napoli, dietro l' altare dei pescatori hanno fatto appendere tra gli ex voto un mostro marino essiccato contro cui avevano lottato, e da cui la vergine li aveva salvati, in effetti era un grosso esemplare di pesce sega, molto raro nel Tirreno
RispondiEliminaoddio...rileggendo.....la vergine li salva dalla sega.....è domenica e c'è nebbia !
RispondiElimina:)
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