9 aprile 2014

L'incanutito e la salata immensità

Erano ottantaquattro giorni che andavo in bianco e non vedevo il buco di culo di un pesce manco a pagarlo.
La sfiga regnava sovrana e persino Manolito, il pischello a cui avevo dato le prime dritte per pescare, s'era cavato dalle palle aggregandosi a una barca in fortuna e togliendosi delle belle soddisfazioni. Bastardo.
Il ragazzo per sdebitarsi dello stage sulla mia barca mi fece dono di un avanzo di sardine, le avrei usate come esche nelle acque calde della Corrente del Golfo: sardine fortunate, ebbe a dirmi.
Non ci crederete ma con quelle stupide sarde, che dio o chi per lui le abbia in gloria, presi un fottuto marlin da un quintale e mezzo che mi portò a spasso per tre giorni filati dove cavolo gli pareva a lui, senza che io potessi fare alcunché per impedirlo, salvo maledire il creato.
Ma questa è stata una passeggiata di salute confrontata al ritorno quando ci attaccarono i pescecani, che il diavolo o chi per lui se li porti.
Avrei desiderato impugnare la mazza di Joe Di Maggio per difendere la mia preda, ma di fatto ho combattuto a mani nude senza una sola speranza di primeggiare. E a furia di smozzichi solo la lisca mi hanno lasciato.
Almeno quella, almeno quella, sì, affinché gli altri cazzoni giù al porto non pensassero che mi ero inventato tutto di sana pianta.
Era lungo così, dissi loro, e non dovetti nemmeno allargare le braccia.
A questo ripensavo, poco prima di crollare nel sonno e mettermi a sognar di leoni.

_______________________________________________________

N.B. Nessun animale da ediesse è stato maltrattato durante la stesura di questo pezzo.

23 commenti:

  1. Il ragazzo, o chi per lui, promette bene...

    RispondiElimina
  2. Hemingway come non lo avete mai letto. A D O R O.

    RispondiElimina
  3. Risposte
    1. Ehi tu, mettiti in coda: lo vogliamo tutte.

      Elimina
    2. ehi tu mettiti in coda: lo vogliamo tutte.
      ehi tu mettiti in coda. Lo vogliamo tutte
      ehi tu mettiti in coda. Lo vogliamo tutte
      ehi tu mettiti in coda. Lo vogliamo tutte
      ehi tu mettiti in coda
      Lo vogliamo tutte
      Lo vogliamo ....

      Elimina
    3. ahi ahi non mi ha messo gli spazi, comunque si capisce!

      Elimina
  4. Quando il cazzeggio chiama La Linea risponde.

    RispondiElimina
  5. Butta la mazza di Joe di Maggio e prendi lo scarpino sinistro di Gigi Riva. Fidati.

    RispondiElimina
  6. ma bello propio.

    già sentito, ma questo è meglio. l'altro era inutilmente prolisso - vabè che l'autore godeva di fama e carisma e se lo poteva permette'. ma io voto questo.

    RispondiElimina
  7. Ps. La parafrasi del titolo è bellissimma

    RispondiElimina
  8. Risposte
    1. ne possiamo fare una versione vidimata e bollata di questo commento?

      Elimina
    2. Mi associo a Cali Kanto: se lo scriveva Hombre, altro che quella noia firmata Hemingway. Il titolo poi è geniale. Chapeau.

      Elimina
  9. a me è tornato in mente il santuario del Carmine a Napoli, dietro l' altare dei pescatori hanno fatto appendere tra gli ex voto un mostro marino essiccato contro cui avevano lottato, e da cui la vergine li aveva salvati, in effetti era un grosso esemplare di pesce sega, molto raro nel Tirreno

    RispondiElimina
  10. oddio...rileggendo.....la vergine li salva dalla sega.....è domenica e c'è nebbia !

    RispondiElimina

Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...