23 ottobre 2012

Anvedi oh

'Sto weekend ce ne semo annati a Roma.
Il meteo è stato straordinario e, a parte che non ho trovato i tanto decantati tramezzini dell'orsa (*), non l'amo certo scoperta noi l'ottobrata romana.
Belle strippate, passeggiate infinite, cacioepepe e vaffanculi assortiti.
Incantevole la sistemazione in B&B a Roma Borgo91: una vera chicca a 2 passi da San Pietro in una zona silenziosissima e molto romana. Trovato quasi per caso si è rivelato una vera è propria scelta vincente.
Non mi produrrò nelle descrizioni delle meraviglie dell'Urbe, ma certo è uno spettacolo muoversi per le sue strade e respirare quell'aria così pregna di cesari e CO2.
Una dritta per mangiare me l'ha data un collega e sono finito da Cuoco e Camicia a farmi deliziare dal menu degustazione.
Ma prima che il post s'incancrenisca in una deriva pubblicitaria devo dire la mia sull'ATAC.
Ci siamo mossi con i bus e i casi sono due: o siamo stati maledettamente iellati noi, oppure il servizio è pessimo.
Una cosa banale, semplice, su tutti i mezzi è installato un monitor o una lavagna luminosa... ma me lo vuoi dire dove mi stai portando e qual è la prossima fermata?
Cristosanto non semo tutti de Roma.
Sui monitor passavano solo deprimenti spot in stile telelibere anni '80, non un'info sul traffico o sul percorso, mentre le lavagne luminose se ne stavano inutilizzate su un indecifrabile e fisso "EXPRESS". Ma express cosa?
Pure a Firenze le cose girano meglio... il che è tutto dire.

p.s. Andateci a San Luigi dei Francesi a vedere il buon Merisi, c'è solo da inserire un nichelino quando si spegne la luce.

(*) è colpa mia che mi son scordato di chiederle info di dettaglio.

12 commenti:

  1. Io me la faccio quasi tutta a piedi però sui bus hai ragione è come un terno al lotto.
    Sulla metro stendo un velo pietoso, si entra normali e si esce immunizzati da ogni forma di epatite.

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  2. A bello, m'o potevi dire che scennevi na'a capitale, a 'na certa se davamo 'na punta ecc.

    Va be', in realtà io sono stato a Parma, che ho scoperto essere un incrocio tra Bologna e Palermo.

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  3. cosa e' la "doccia emozionale"?

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    1. si basa tutto sull'illuminazione, fili di led azzurri all'interno della cabina doccia, spegni le altre, tieni accese quelle e ti pare di stare sull'astronave di Alien, solo che Ripley non viene a lavarti la schiena.

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    2. ahhh...una sorta di urban wellness, credo di aver capito. Qualche anno fa collaboravo con una societa' (e con l'universita' di Innsbruck) che si occupava di "alpin wellness": bagni di fieno, profumi di fiori di alpeggio e massaggi con pietre calde, bagni morbideggianti con sottofondo di rumori alpini e finestra sui monti. Tutto il contrario, allora. Neon blu, astronavi e luci fredde: sara' fatto apposta per i contadini che scendon nella metropoli? (e comunque non so se anche su Heidi venisse a lavarti la schiena. Ma una massaggiatrice col dirndl forse si' ;-))

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  4. ...io sono stata a Roma con la SuperMamma e mi sono venute le "babbole" ai piedi...

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    1. immagino siano le nostre "galle"... nel caso, cell'ho!

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  5. e vabbè..che te devo da di si venuto a Roma e hai scoperto che li bus non funzionano come de dovere...m'ho potevi di.. t'avvertivo io che li pjo tutti i giorni...

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  6. Per me i tramezzimi li fanno buoni quasi ovunque (guarda solo se non sono incellophanati o con le punte all'insù)
    E riguardo l'ATAC...è uno dei pochi motivi per cui vorrei abbandonare Roma per sempre.
    Ma poi ha il pregio di farsi perdonare.

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  7. Non sei stato iellato..... Il servizio dell'ATAC fa schifo sul serio, parola di romana.....

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Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...

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