Ci chiamano dall'asilo e ci spiegano che nostro figlio adorato, un cinquenne di belle speranze, il prodigio che alla materna di Balatro si era presentato a 3 anni sapendo già scrivere il suo nome (adesso, a 23, anche il cognome), quando colora i visi delle persone nei disegni usa il
verde anziché il rosa.
Appurato che non aveva raffigurato un'invasione marziana, ma la sua famiglia, lo portiamo a far vedere.
Intanto, da ricerche approssimative svolte in famiglia, pare che il nonno materno accusi qualcosa di simile e allo stadio invece di intonare "VI-O-LA VI-O-LA" come tutti, urla un sospetto "BLU BLU".
Alla visita, al cucciolo, gli fanno il test di percezione colori mostrandogli quelle tavole tutte puntini e sfumature tarate per riconoscere i sintomi del daltonismo (Test Ishihara).
E lo vedi, piccolo, che con il suo ditino segue la stradina dai toni chiari piuttosto che quella verde o rosa. Altrimenti spara numeri a casaccio manco fossimo in una sala bingo, o scuote la testa alla domanda "Ci vedi qualcosa?".
Ci sono due o tre tavole però che sono visibili a tutti e servono da controllo, o per cogliere in fallo i furboni che si vogliono far passare per daltonici a forza, magari per ottenere incarichi d'ufficio nell'azienda dove lavorano o chissà per cos'altro.
Il risultato non lascia dubbi, sarà difficile che nostro figlio salvi la città, messa sotto scacco dal solito pazzo dinamitardo, tagliando il filo rosso.
Uscendo il cucciolo è entusiasta: "Però babbo qualcuna l'ho presa!"
"Sì... sei stato proprio bravo".
Ma sì che la salverà la città, basta che tagli quello verde ed è tutto apposto.
RispondiEliminaPer carità non farlo muovere da casa Renzi per primeggiare è disposto a tutto.
RispondiEliminaSai come si chiamano quei disegni tutti macchie e puntini che avvicinandoli e allontanandoli dagli occhi si trasformano in disegni? Io lì mai visto nulla...
Venticinque anni fa, serie A di basket, la squadra della mia citta' entra in campo. Campione della squadra, africano, mio fratello cinquenne appena se lo trova di fronte grida nelle sue orecchie "Papa', quello e' tutto blu!".
RispondiEliminaPovero papa'