27 luglio 2017
Francesi siete addietro
Addietro come la martinicca, direbbe i' mi' nonno.
Ho lasciato le vostre autostrade - la A8 Mentone / Aix en Provence, nello specifico - 30 anni fa, ma le ritrovo nello stesso identico stato: pietoso. Ma mica l'asfalto.
Possibile che in tutto questo tempo, nei 30 anni che hanno più inciso sul progresso tecnologico del mondo, siate rimasti ad un sistema di riscossione tributi che ricorda gli antichi dazi?
Possibile che se faccio 100 km di autostrada devo trovare 4 o 5 barriere da superare, quando pagando, quando pigliando il ticket, quando pagando senza ticket, quando non si sa bene cosa.
Cos'è, dobbiamo pagare il pedaggio autostradale direttamente ad ogni contea che attraversiamo?
Non siete in grado di fare un borsone unico e di spartirvi il malloppo la sera?
Ve la faccio io la proporzione, se serve.
Ma un ministro dei trasporti francese, o chi per lui, non sarà mai andato in vacanza a Gallipoli? Entri a Ventimiglia (ticket) esci a Taranto (fine autostrada, pedaggio): un casello ti devi sciroppare. Non ci vuole uno scienziato.
E gli abitanti della zona, cosa sono, votati al sacrificio?
Oltretutto quei caselli, agglomerati di cemento e metallaccio, fanno pure un po' schifo a vedersi.
Francesi, sveglia! Siamo nel terzo millennio ma voi siete rimasti in modalità Moyen-Age.
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Post impegnato, parole pesanti, scatenerai un putiferio.
RispondiEliminaNel caso mi farò perdonare parlando delle bellezze della Provenza.
EliminaDue fiorini!
RispondiEliminaInfatti avevo cercato quell'immagine, ma decente non c'è. :)
Eliminaè perché, a differenza dell'italia, oltre ad avere il doppio di concessionarie, non hanno una rete interconnessa.
RispondiEliminae non è una bella cosa.
EliminaPoi su tanti altri aspetti ci danno dei punti, ma ne parliamo un'altra volta.