Alcune mattine da noi si registra una fastidiosa reticenza ad alzarzi dal letto da parte di
un soggetto soggettino.
È allora che entrano in azione loro: GLI SVEGLIATORI.
Esistono svegliatori di diverso ordine e grado di efficienza. Le tattiche che adottano sono
differenti e vanno alternate nel tempo perché il soggetto sviluppa assuefazione all'uso
ripetuto della stessa.
I primi a entrare in campo solitamente sono gli svegliatori sbaciucchioni, ma hanno
probabilità di successo vicine allo zero siderale.
Poi, a seconda delle mattine, del tempo a disposizione e del livello apparente di sonno
arrivano sul posto le altre squadre.
Ci sono gli svegliatori mordicchioni e gli svegliatori pizzicottosi, ci sono gli svegliatori
cheladigranchio e gli svegliatori fusadigatto, ci sono gli svegliatori che stapparellano e quelli
temibilissimi che sbrandano.
A volte vengono persino dall'estero: I Despertadores sono capaci di strapparti dalle braccia
di Morfeo col solo bellicoso bercio: DESPERTAMOS!
Ricordarsi che gli svegliatori raggiungono la massima efficienza se agiscono in coppia
lavorando il soggetto dormiente da ambo i lati.
Gli svegliatori: collezionali tutti!
Che bello il circolo della vita, se oltre che figli inoltre si è genitori, quello che hai scritto aiuta a comprendere meglio come la vita sia esatta. Lo svegliatore odierno è stato senza dubbio colui che è stato svegliato alle ore più improbabili da pianti, paure, bisogno di coccole, pannolini bagnati e biberon, per poi ritrovarsi nel ruolo opposto a distanza di anni.
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