L’altro giorno ho visto un cancello bianco panna che mi faceva molto film della Archibugi, molto liberty.
(Che poi non so quasi nulla dell’Archibugi né dello stile liberty)
Bello, ho pensato. Lo voglio anch’io, ho pensato.
A casa ho un cancellino pedonale e un cancellone, entrambi grigi.
Mi chiedo perché.
Allora ci fo caso, mi guardo attorno con attenzione nei giorni seguenti e vedo solo e soltanto cancelli grigi.
Mi richiedo perché?
Ma siamo stati invasi dai cancelli grigi? Ci hanno colonizzato?
Non me lo spiego.
Fantastico di ritinteggiare il tutto, di bianco panna.
Oppure - perché limitarsi? - di giallo, o di rosso. Magari di azzurro vivo.
Mi è tornato in mente quando, da piccolo, mio padre mi faceva verniciare la ringhiera (eh sì, caro Tom, ho avuto anch’io la mia bella staccionata da dipingere): prima mano di minio in sfolgorante arancio e poi, ça va sans dire, seconda mano di grigio.
E mi chiedevo perché coprire quello splendido arancio con dell'anonimo grigio.
Non sarebbe un mondo migliore se l’antiruggine fosse grigio e tutti i cancelli arancioni?