Se il cervo rappresenta la maestosità e il cinghiale la forza, il capriolo è il simbolo della grazia e della delicatezza. È l'animale più diffidente del bosco: l'udito il suo senso più sviluppato, poi l'olfatto, quindi la vista. Il capriolo appare all'improvviso, come un fantasma, e bisogna decidere nello spazio di un solo secondo se valga la pena di abbatterlo...
O di fotografarlo.
Nella prefazione de Il mistero di Mangiabarche (*) si parla del capriolo e la descrizione casca a fagiolo. Infatti, è da qualche sera che con France si va passeggiando in una riserva a 500 metri da casa, poco prima dell'ora di cena, solitamente a caccia di lepri e fagiani.
La nostra caccia è incruenta e i nostri proiettili sono gli avvistamenti. Lepre vista = lepre abbattuta.
I fagiani sono i più facili da beccare, poi vengono le lepri.
Una lepre corrisponde a due fagiani nel nostro manuale d'equivalenze delle prede. Lo scorso anno fu mitica una serata in cui abbattemmo ben 13 lepri.
Da quest'anno la caccia s'è fatta più grossa perché in giro hanno fatto la loro comparsa dei caprioli.
E un capriolo vale almeno 3 lepri, come si può dedurre anche dal romanzo di Carlotto.
Se il frastuono di un aereo lo lascia del tutto indifferente, il "crac" di un ramo spezzato lo mette immediatamente in allarme.
Noi ci appostiamo pazienti, al limitare del campo di grano, in attesa della nostra preda e quando possiamo sentire solo quella lisca di vento che arruffa le spighe, finalmente arriva, elegante e preciso preciso per lo spritz.
(*) 2,3 Carver.
dalle mie parti i cacciatori allevano le lepri e poi le liberano proprio per andare ad abbatterle durante la stagione della caccia, e certe volte ho rischiato di investirne anche con la bici tanto sono diffuse! di caprioli non ne ho mai visti, se non trasmutati in sugo sopra qualche piatto di tagliatelle!!
RispondiEliminaLa cosa più bella di questo post è la foto. Il profilo tuo e di Francesco, così attento e così vicino a te, è qualcosa che , sono sicura, incanta i caprioli e le lepri. Per questo riuscite a vederne tante...si fermano loro ad ammirarvi! :DD
RispondiEliminaeh, grazie troppo buona... ma non sono quello con le corna, eh!
EliminaAlmeno non così visibili, ecco.
L'ho letto! Finalmente uno che ho letto!
RispondiEliminaL'ho letto!
Decisamente meglio un ragù di capriolo che una salamella di maiale corso...
tu l'hai letto carlotto kisciotto
EliminaBelle foto... poveri animali cacciati :(
RispondiEliminaGrazie mille per il commento... CIAO!!!
Avevo letto "battuta di faccia"
RispondiEliminami aspettavo una cosa pulpissima e invece...
è una cosa bellima!
Grandi letture e grandi avventure...pure io adoro la caccia (quella fotografica ...mi ricordo una giornata a fotografare marmotte, purtroppo ne vedemmo poche, solo i loro fischi).
RispondiEliminaNon so perché mi hai ricordato un po' Bambi, e allora mi son messo a piangere.
RispondiEliminaoddìo Bambi... :'( accidenti a te... :'(
RispondiEliminami piace assai questa versione di caccia a colpi di click... :)
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