Mi faceva male la pancia e volevo una limonata, questi i fatti.
Mamma mi fa male la pancia, dicevo. E lei, ma la pancia pancia o lo stomaco toccandosi prima in basso e poi un po' più in su.Sai devo sapere se farti una limonata o una camomilla.
Io non sapevo esattamente cosa mi facesse male e comunque non che m'interessasse, volevo solo quella cazzo di limonata.
Mi fa male qui, dicevo toccandomi in basso. Ah lì, allora camomilla.
La volta dopo le dicevo che mi faceva male un po' più su, ah lo stomaco, diceva lei, allora camomilla.
Poi mi toccavo più in alto ancora, praticamente l'esofago. Ah lì? Allora camomilla.
Non c'era verso di farsela fare 'sta limonata.
Qui, camomilla. Più in alto, camomilla. Di fianco, camomilla.
Alla fine mi sa che ho capito, mia mamma voleva prepararmi una camomilla, più semplice, forse più veloce. Potevo pure avere il morbillo o la malaria, sempre una camomilla mi sarebbe toccata.
Adesso potrei farmela una limonata, che ci vuole? È che ormai preferisco la camomilla.
delizioso miniracconto
RispondiEliminaDivertente:-)
RispondiEliminamolto carino (anche se io odio la camomilla ;-) )
RispondiElimina- Mamma, il pollo è troppo cotto.
RispondiElimina- E' poco cotto? Meglio, così è più buono!
- No, è troppo cotto.
- Troppo cotto? Così si digerisce meglio! (???)
io preferirei limonare...
RispondiEliminasono fuori tema?
okok vado.
(era per non mettere il solito rido ...)