La pratica soggettiva è troppo un altro sport per affidarsi ai rigidi schemi attuativi della teoria, questo è il mio credo a cui tento di affiancare la diligenza del buon padre di famiglia nell'agire.
Epperò l'ha letto dolcemetà il manuale della nippo, dopodiché ha iniziato a riempire dei gran sacchetti blu da portare alla monnezza, o più o meno riciclarli a seconda della loro valenza fashion.
Nei prossimi giorni è alle viste un cambio dell'armadio dall'epocale portata storica. Ebbene mi libererò di più cose di quelle che terrò e andrò ben oltre la regola dell'armuà. L'obiettivo è chiaro e anche la vergatura di questo post mi aiuterà a raggiungerlo per non essere esposto al pubblico ludibrio.
Non sarà un'impresa semplice, il valore delle cose a casa mia è un messaggio che è stato trasmesso in maniera forte e il non buttarle, seppur non usandole ma legandole mentalmente al principio universale del può sempre tornare utile, ha sempre incarnato una sorta di rispetto verso i ricordi di miseria vissuta e i soldi spesi nell'acquisto delle cose stesse.
Questo è il mio manifesto per il fine settimana. Ce la farò?
Ai poster l'ardua sentenza.
Ai poster l'ardua sentenza.
un paio di settimane fa ho fatto la stessa cosa, approfittando della raccolta che faceva la caritas della zona per il Nepal..... che se non capita una catastrofe nemmeno io mi libero delle cose che non metto da secoli!
RispondiEliminaIo sono un ammucchiatore compulsivo. Mi ci vuole giusto un trasloco per fare piazzetta pulita (piazza sarebbe troppo comunque..). Certo se passasse la raccolta Nepal pure da me.. potrei farci un pensierino... intanto ammucchio pure sto' commento va'..
RispondiEliminaOttimo blog che ho letto a spezzoni ma mi riprometto di riprendere con calma.Staccarmi dagli oggetti mi è penoso, anche se poi ho periodi e bioritmi con la mania di dare via tutto...e poi disperatamente torno indietro a ricercare...Non mi sono ancora capita, ma rifuggo le teorie scritte. Con piacere mi sono iscritta, spero di avere un gradito ricambio..
RispondiEliminaGrazie e un soave fine settimana::))
http://rockmusicspace.blogspot.it/
io sto smettendo di ammucchiare oggetti e robe varie. tipo che al ritorno dalle vacanze butto tutti i biglietti e tutte le cose non acquistate appositamente per essere conservate. quindi i souvenir rientrano solo nelle categorie calamite da frigo o magliette da indossare. tutto il resto va al secchio al momento di svuotare la valigia. perfino le fotografie sono limitate ai soli scatti che avrò davvero voglia di rivedere. ecc
RispondiEliminapurtroppo dovrò fare anch'io un lavoro del genere e siccome non ne avrò voglia ci andrò pesante. durante l'ultimo trasloco, 10 anni fa, ho giurato, che un eventuale ulteriore trasloco lo farò con il lanciafiamme: tutto quello che non entrerà in una valigia sarà bruciato!
questo mi aiuta a non accumulare altre cose (che si riveleranno presto) inutili
sto diventando un saggio asceta, ma mia moglie usa degli strani sinonimi (per descrivere questo mio atteggiamento)
no, ok, grande stima.
RispondiEliminail "può sempre servire" mi accompagna da tutta la vita.
avrò anche io da fare una selezione - nella nuova casa cinese ci sarà meno spazio. che sia la volta buona?
Devo dire che ho fatto davvero un buon lavoro, solo per dirne una: ho tenuto 17 maglioni di 34 che ne avevo.
RispondiEliminaMa il bello è venuto dopo e ancora dura... per ogni cosa che ci capita tra le mani e per la quale abbiamo il dubbio teniamo? la risposta è buttiamo!
È fantastico.
Provare per credere.