22 gennaio 2013

La cucina è vicina

Nel 2012 ho cucinato come se non ci fosse un domani, ho cucinato come se avessero ragione i Maya, ma non ho creato ché non volevo montarmi la testa, ho solo seguito la ricetta, per dirla alla Colette.
E il risultato è stato apprezzato, tanto che i fruitori delle pietanze hanno chiesto a gran voce il rispristino dell'obiettivo tra quelli del 2013 (vedremo).
Un ringraziamento particolare va alla mia pusher di fiducia che, a seconda delle mie esigenze - tempi, ospiti, ingredienti - mi ha sempre spacciato ricette di grande utilità senza troppo costringermi a complicate acrobazie culinarie.
Ne ho fatte 29 nuove in tutto l'anno (l'obiettivo era 24) e a tutte ho assegnato un livello di riuscita, che non è il gradimento dei commensali ma la soddisfazione del cuoco. Queste quelle che hanno ricevuto 5 forchettate:
  • Polpettone al cartoccio
  • Gramigna con la salsiccia
  • Faraona all'aglio in salsa di mirtilli
  • Arista alle prugne
  • Roastbeef marinato agli aromi
  • Zucchine gratinate con alici
  • Salmone agli agrumi con riso pilaf
  • Spaghetti salicornia, gamberoni e pomodorini
  • Similfonduta
  • Verdurine in agrodolce
Il primato va ex-aequo al Polpettone al cartoccio, la ricetta più replicata nel corso dell'anno e agli Spaghetti salicornia, gamberoni e pomodorini. Il piatto outsider, invece, proprio in chiusura di anno, si rivelano essere le Verdurine in agrodolce, che vi riporto di seguito. Sai mai che un giorno aprirò il blog Arancione Carota.

VERDURINE IN AGRODOLCE
1 cavolfiore piccolino
3 zucchini o 1 cima di broccolo (piccola)
3 carote 
3 coste di sedano 
1 peperone rosso
1 etto di acqua
2 etti di aceto
2 etti di olio
1 etto di zucchero scarso (90 gr)
1 cucchiaio di sale (colmo)

Mettere tutte le verdure tagliate a pezzi piuttosto grossi (ogni pezzo dovrebbe essere un boccone) nella pentola grande alta dove si cuoce la pasta. Mescolare gli ingredienti per l’agrodolce e versarli sulle verdurine (non saranno completamente coperte) poi a fuoco alto portare a bollore. Da quando bollono contare 3-4 minuti rimescolando ogni tanto e spegnere il fuoco. Lasciar freddare in pentola, quindi mettere in frigo. Si servono fredde, di contorno al lesso, o come antipasto con i salumi o piatti freddi.
Nel loro liquido si conservano in frigo per un bel po’ di giorni.
(Prepararle almeno 1 giorno prima di consumarle).

Bon Appetit

9 commenti:

  1. arghhhhhh perchè i migliori li sposano le altre?

    Zitto, non fiatare ahahahhah

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  2. Per il 2013 ti ho messo da parte della 'roba' di prima qualità.

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  3. adoro la gramigna con lA SALSICCIA, LA PROVA DELL'ESISTENZA DI Dio

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  4. i grandi chef son tutti uomini.
    e io amo gli uomini che cucinano.

    (non dirlo a dolemetà)

    posso avere gentilmente le ultime tre ricette prima delle verdurine? ... ti pregooooooo!!!!

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    Risposte
    1. non vorrei che La Linea diventasse un blog di ricette, vediamo come si può fare :)
      la segno nel to do (anche se ultimamente è piuttosto disatteso)

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  5. una ricetta interessante...
    e bravo lui!
    mio marito va in crisi davanti alla peparazione di un tost, non so se mi spiego...

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  6. Gradirei la ricetta del polpettone, grazie.

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Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...

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