18 aprile 2016
Ammazzate oh!
Capite che a causa della familiarità con l’alzheimer con cui mi trovo a fare i conti può succedere di pensare al suicidio.
E poi, comunque, la vita è difficile, gli amori ci lasciano, i bond argentini sprofondano, le squadre del cuore falliscono… chi non c’ha pensato mai si scagli addosso la prima pietra.
Quando tiri fuori l’argomento poi ne senti delle belle, sull’eventuale modo che uno adotterebbe per mettere in atto la sua volontaria dipartita dalla lacrimevole valle.
Perché sembra che la logistica incida parecchio, per esempio.
Ho un’amica di Casalecchio che lei ha sempre detto che si sarebbe buttata nel Reno, perché lì fanno tutti così, c’è un apposito ponte da cui ti puoi lanciare di sotto, non so se ci sia pure il turn-o-matic o la solita fila italiana fatta accazzo.
E quelli che abitano vicino alla ferrovia? È scientificamente provato che, nel caso di, quelli si buttano sotto a un treno, ma perché hanno sempre sentito dire così nelle loro famiglie, dai loro amici, anche se solo in forma di battute.
Un volta c’erano i cacciatori, il classico colpo di fucile in bocca, cervello sulle pareti e via, ma ora come ora i fucili sono quasi spariti dalle case e, non essendo in USA, spararsi è diventato un bel po’ difficile.
Io non so, vicino a me non c’è niente di eclatante, c’è l’autostrada del Sole ma che ci fo? Io ci provo a respirare le polveri sottili ma sai quanto mi ci vuole per crepare!
Allora magari, dovesse servire, mi sa che mi attaccherei allo scappamento dell’auto, anche se adesso ho un’euro 6 e non so se alla fine morirei o magari mi fa effetto fumenti e mi cura solo il raffreddore.
Nel dubbio posso sempre tirare giù dalla soffitta gli Alan Ford e studiare i geniali piani tentati da De Suicidis.
Nun te smove 'na cannonata.....
RispondiEliminaE' vero, De Suicidis! “Nghee nghee, sono un fallito, non riesco neanche a suicidarmi”
RispondiEliminaok domani ti chiamo, ti faccio morire d'invidia che qui già si va al mare.
RispondiEliminaFurio,fai il bravo dai.
ecco, il mare... no lasciarsi affogare mi sembra davvero troppo difficile.
Eliminacmq va tutto bene neh
guarda, io ho visto da poco "still alice"... il più brutto e terribile film dell'orrore mai visto
RispondiEliminac'è la scena nella quale - seguendo le istruzioni che s'era lasciate lei stessa - prova a suicidarsi e non ci riesce...
secondo me la logistica conta... io non so, siccome sono previdente penso che mi preparerò qualcosa, per ora non serve, credo...