1 novembre 2012
Voti di corridoio
Le elezioni politiche si avvicinano a grandi passi e, nonostante la disaffezione conclamata del popolo votante verso la politica e chi la incarna in questo frangente storico, nessuno c'impedirà di tornare alle urne nel 2013.
La legge elettorale ha quasi 7 anni, s'è capito subito ch'era penosa e sono già 6 anni e mezzo che colui che la scrisse, che per rispetto di tutti eviterò di nominare, l'ha definita una porcata.
Da allora tutti (TUTTI) a infamarla e a moralmente rigettarla. Il porcellum qui, il porcellum là, non si può votare col porcellum e non si può rivotare col porcellum.
Ma proprio tutti eh, un rifiuto bipartisan, tripartisan e tutte le partisan che riuscite a immaginare.
Ricapitolando, 6 anni e mezzo che si pensa di cambiarla, tra sei mesi si vota e ancora non siamo a nulla.
Oltretutto, e qui siamo alla fantascienza pura che tra un poco ci compra la Disney pure a noi, chi è in bazzica a riscriverla? Il solito di prima. Giuro. Ma non ci credo. Nanni Loy esci fuori!
Siamo alle porte coi sassi e ancora non si vede la luce in fondo al tunnel della legge elettorale. Pure la famigerata ripresa rischia davvero di arrivare prima della legge elettorale nuova.
E affidare la riscrittura della legge elettorale al solito leghista lì sarebbe un po' come affidarsi per l'uscita della crisi alla Lehman Brothers.
Non so quanti di voi abbiano avuto la fortuna di percorrere il camminamento del Corridoio Vasariano agli Uffizi di Firenze, o quanti comunque l'abbiano potuto ammirare anche da fuori. Beh, sappiate che per realizzarlo, il Corridoio Vasariano non un capanno degli attrezzi in mezzo a un campo, ci son voluti ben cinque mesi.
Cinque lunghissimi mesi.
Qualcuno si può mettere giù di buzzo buono e imbrattare 'ste due carte prima del voto? Alle brutte può bastare anche un copia incolla dalla legge di uno Stato estero qualsiasi, difficile pescare peggio.
Con un Trova Sostituisci "Stato estero qualsiasi" con "Italia" ve la dovreste cavare.
Non vi si chiede di replicare un'opera grandiosa come il Vasariano, anche perché capaci che poi la tirate su a cazzo giusto per poterla condonare subito dopo, ma di scrivere un testo decente, quello che un liceale potrebbe elaborare in una mattinata durante un compito in classe, gratis.
E rispetto al Vasari vi avanza pure un mese.
guarda che quella legge elettorale è perfetta ...PER LORO...
RispondiEliminaPer il copia e incolla comunque sono favorevole ma credo che per temi più importanti (economia, politica estera, politiche sociali) e non sempre sono a favore del popolo italiano!
Quando hai ragione hai ragione, non si può dire gnente di più. Cioè sì: merd.
RispondiEliminaSti cazzi cinque mesi per tutta quella roba?
RispondiEliminaImpossibile che riescano a fare la nuova legge in tempo, anche fotocopiandola unnè cosa
Il problema tempo è a monte, secondo me.
RispondiEliminaNon si può votare in un porcile.
Tempo lo ha aggiunto il cellulare...è interventista lui!
Eliminadannate presuntuose bestiacce sti cell
EliminaPerdonami la correzione, ma è Nanni Loy.
RispondiEliminaSu questa frase:
"E affidare la riscrittura della legge elettorale al solito leghista lì sarebbe un po' come affidarsi per l'uscita della crisi alla Lehman Brothers."
che è quello che, più o meno, sta accadendo (sono il FMI, le agenzie di rating, i banchieri che dettano le misure per "uscire" dalla crisi).
Grazie Pnv per il prezioso contributo.
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