27 dicembre 2011

Read Only Memory - n. 3

Come funziona?
Prendete il libro o qualsiasi altra cosa stiate leggendo, cercate una frase che vi siete segnati oppure prendetene una a casaccio e trascrivetela in commento al post, indicando anche titolo dell'opera e autore.

No, non sto leggendo qualcosa di David Foster Wallace, nonostante la foto, ma ho appena terminato un libro di Edoardo Nesi.
Lo scrittore pratese è il traduttore di Infinite Jest e qui trovate un ricordo di Nesi davvero da non perdere su DFW.

Nesi conserva incorniciata una mail di risposta di DFW a una sua domanda sul romanzo (no, non vi dirò niente sul testo della mail), poi scrive:


Mi saluta con un Ciao seguito da un punto esclamativo, si firma e affida il foglietto alla nostra amica comune carissima (Martina Testa n.d.a.), e ogni volta che guardo il foglietto mi compiaccio sempre di quel punto esclamativo, cosa rara per lui, e lo immagino preda di uno dei suoi rarissimi momenti di serenità, DFW, a Capri, d'estate, davanti a un sole e a un mare che così belli non aveva mai visto, circondato di ammiratori entusiasti, ed è in questo mdo che mi sforzo sempre di ricordarlo, lo scrittore più straordinario che abbia mai letto e tradotto, il suicida che mi ha insegnato a vivere.

(Storia della mia gente - Edoardo Nesi)

16 commenti:

  1. Prendete il libro o qualsiasi altra cosa stiate leggendo, cercate una frase che vi siete segnati oppure prendetene una a casaccio e trascrivetela in commento al post, indicando anche titolo dell'opera e autore.

    -Read only memory-
    Hombre

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  2. Cazzo, ma da quest'ora?

    "Non m'interessa dove recita un attore. Può essere in una compagnia estiva, o alla radio, o alla televisione, o in un dannatissimo teatro di Broadway stracolmo del pubblico più elegante, più ben nutrito e abbronzato del mondo.
    Ma ti dirò un terribile segreto... Mi stai a sentire?
    Non c'è nessuno là dentro che non sia la Signora Grassa di Seymour."

    Franny e Zooey, J.D. Salinger

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  3. Ah però... per fortuna che oggi ti commento da casa...

    "These things just served to stil the torpid sense,
    nor pain nor pity in my bosom raised.
    Memory, though slow, returned with strenght;
    and thence
    dismissed, again on open day I gazed..."

    Taken from "The female vragant" by W. Wordsworth - Lyrical Ballads

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  4. Grazie per i link, letti tutti, mi interessavano molto perchè avevo intenzione di comprare Infinite Jest. Dai dammi un consiglio, lo vorrei prendere, ma non so se i tempi sono maturi.
    E se poi il libro dovesse schiacciarmi sotto il suo peso fisico e metafisico. A quel prezzo ci prendo 3/4 libri, mi dirai nessuno come quello, ok, però forse potrebbe essere troppo. Non lo so.

    Intanto consiglio questo:
    « Gatsby credeva nella luce verde, il futuro orgiastico che anno per anno indietreggia davanti a noi. C'é sfuggito allora, ma non importa: domani andremo più in fretta, allungheremo di più le braccia ... e una bella mattina... Così continuiamo a remare, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato.»
    Il grande Gatsby - F. Scott Fitzgerald

    Da cui è stato tratto anche un film interpretato da Rober Redford e Mia Farrow.
    Sempre in tema di film aggiungo anche Man on the Moon, basato sulla vita di Andy Kaufman.
    In nesso con il libro? Kaufman in alcuni spettacoli arrivò a leggerlo tutto.

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  5. Ingredienti:
    - Zucchero
    - Oli vegetali
    - Nocciole
    - Cacao magro
    - Latte scremato in polvere
    - Siero di latte in polvere
    - Leticina di soia emulsionante
    - Aromi

    Eh beh, avevo questo tra le mani ma dubito tu possa indovinare di cosa si tratti =D

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  6. "Però c'è tanta gente con meno talento di te che ottiene un sacco di attenzione. Il che può fare un po' soffrire."
    Come diventare se stessi. David Foster Wallace si racconta, David Lipsky, Minimum Fax
    (Curiose coincidenze: sto leggendo proprio questo libro, che ho ricevuto in regalo per natale. Mi piace e mi sta facendo venire voglia di riaprire il "grande tomo" che ho lasciato lì in sospeso a pagina cento circa.)

    Bonus track:
    Ieri mi sono segnata questa frase, non è da un libro ma da una canzone di Paolo Conte, vale lo stesso?:

    tramonta questo giorno in arancione

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  7. e si veste di ricordi che non sai, mi piace restar qui sullo stradone, impolverato, se tu vuoi andare vai e vai che io sto qui che aspetto Bartali, scalpitando sui miei sandali...
    evvìa evvìa, @ldc tu inviti la lepre a correre, direbbe il mio vicino di casa.

    @OBI ho appena terminato un barattolo avanzato da chissà quando, adesso fino a che non ricompro sto a posto.

    @jfk non ho consigli, anch'io sto tra quelli che l'hanno sospeso... a pag. 200 circa, cmq è un libro da estate, direi, non va letto troppo a spizzichi, altrimenti ti stronca.
    mi pare che "myriam" lo stesse leggendo, ma ultimamente non l'ho vista da queste parti, e non è un buon segnale!

    @giovy grazie per l'english lesson, tra le altre cose.

    @carta ah beh, se vieni a parlar di salinger qui ti stendo il tappeto rosso, lo sai.

    @giovanni chi? ah ok.

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  8. "poi, di colpo, si mise a ridere, lanciò in aria il berretto e spinse sui pedali forte, sempre più forte, sempre più forte, finché, tutto rosso in viso, staccò i piedi e si lasciò portare come un aquilone fino a casa."

    alfredo stoppa (con illustrazioni di alessandra cimatoribus) - di tanto in tanto tondo tondo

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  9. "Quella notte ho contato sette minuti e poi quattordici minuti, e poi trenta. Sapevo che non ce l'avrei mai fatta ad addromentarmi perchè ero troppo eccitato all'idea che l'indomani avrei potuto cercare la serratura."

    Molto forte, incredibilmente vicino - Jonathan Safran Foer

    QUESTO ROMANZO NON PUO' MANCARE NELLE BIBLIOTECA PERSONALE.

    Bilivmi :)

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  10. Sul David, non ci sono dubbi. Su Nesi ne ho qualcuno. Solo sensazioni iniziali per ora. Appena l'avrò terminato ti dico. :)

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  11. @ciku ci ho dato un'occhiata, lettura natalizia?

    @grace ma ti ho bilived in anticipo, è il primo di foer che ho letto... mi piacque assai.

    @matteo nesi solo per ver tradotto IJ merita la mia imperitura stima.

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  12. Voleva ancora parlarmi di Dio, ma mi sono avvicinato a lui e ho cercato di spiegargli una ultima volta che mi restava soltanto poco tempo. Non volevo sprecarlo con Dio.[...] Allora, non so per quale ragione, c'è qualcosa che si è spezzato in me. Mi sono messo a urlare con tutta la mia forza e l'ho insultato e gli ho detto di non pregare e che è meglio ardere che scomparire. [...] Aveva l'aria così sicura, vero? Eppure nessuna delle sue certezza valeva un capello di donna.

    Lo straniero - Albert Camus

    The Life After

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  13. Ci sono, ci sono :-)
    e ti lascio uno spunto per il tennissino del lunedì: " Se si vuole essere grandi, o quasi-grandi, a ogni palla si dà tutto il possibile. E ancora. Non si concede nulla. Neppure ai salmoni. Si gioca fino al proprio limite, poi si passa quel limite e ci si volta a salutare il limite che si aveva prima, gli si sventola il fazzoletto come quando ci s'imbarca."
    (D.F.W 'Infinite Jest', ça va sans dire)

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  14. "Il poeta greco Ghiannis Ritsos ha detto che le parole sono come "vecchie prostitute che tutti usano, spesso male": e al poeta tocca restituire loro la verginità.
    E' necessario un lavoro da artigiani per restituire verginità, senso, dignità e vita alle parole. E' necessario smontarle e controllare cosa non funziona, cosa si è rotto, cosa ha trasformato meccanismi delicati e vitali in materiali inerti. E dopo bisogna montarle di nuovo, per ripensarle, finalmente libere dalle convenzioni verbali e dai non significati."
    [tratto da "La manomissione delle parole", di Gianrico Carofiglio - ps: mi sta piacendo]

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  15. è un libro che ho recuperato oggi di straforo. volevo pagarlo, giuro, ma hanno insistito per darmelo aggratis. cmq stoppa mi piace un sacco. e benché i suoi libri passino sotto la dicitura "letteratura per l'infanzia", dovrebbe essere letto da tutti, ecco.

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Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...