Non c'è niente da fare, quando gioca questo ragazzo - come oggi - la giornata è diversa.
Ci ha stregato un po' tutti, noi appassionati di tennis e anche noi tifosi in generale.
Non lo so bene perché, è forte e va bene, ma altri campioni italiani hanno in questo momento storico potenzialità simili alle sue, vedi Berrettini o vedi Musetti, ma Sinner acchiappa di più.
Forse perché lo vediamo già tutti come il prossimo italiano che vincerà un torneo dello Slam? Forse per quel chilometro di buona sorte che l'ha fatto nascere in Italia piuttosto che in Austria, o forse per quella cesta di capelli rossi da musical anni settanta. Chissà.
Era da tanto, direi da Alberto Tomba, che non mi appassionavo con tanto trasporto alle vicende sportive di qualcuno.
E quando gioca ti fa stare meglio.
Forza Jannik.
p.s. intanto è sotto 0-3 con Hurkacz a Montecarlo. (edit: alla fine ha vinto Jannik, in rimonta, annullando un matchpoint. E son soddisfazioni.)