2 marzo 2018

Una luce accesa è un rubinetto aperto

È una lotta dura quella per non lasciare luci accese nelle stanze deserte, una lotta che ci tramandiamo di generazione in generazione.
Lo sento ancora il mi' babbo che bociava: spengi la luce!
Ed è un po' una battaglia persa con i figli che non hanno un diretto interesse sull'importo della bolletta, a volte pure con qualche adulto che magari minimizza a sproposito.
Allora ho trovato questo stratagemma che pare funzionare, ho detto ai miei che lasciare una luce accesa è un po' come lasciare una cannella aperta.
Lasceresti l'acqua aperta uscendo dal bagno?
NO, è la risposta.
Allora quando troverete l'ennesima luce accesa in bagno o nel corridoio deserti, chiamateli e dite loro che hanno lasciato il rubinetto aperto. Vedrete, funzionerà.
Oppure vi allagheranno la casa.

2 commenti:

  1. È una questione atavica, credo: io lascio sempre le luci accese e mio figlio è quello che me lo fa notare, eppure sono io che pago la bolletta, sciupona!

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  2. il buio fa più paura dell'acqua alle caviglie, ma lo stratagemma colpisce il centro del senso di colpa

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Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...