13 ottobre 2016

Hombre zafferano


(modellate la polpetta come se fosse una parte di voi)

Questo non è un blog di ricette, no.
Tuttavia ci piace cucinare a noi della Linea.
E ci piace anche l'effetto ratatouille e la folgorante intuizione che può scaturire da una madeleine in quella ricerca di noi stessi, o di noi stessi imbevuti in un tè o in un periodo della nostra vita nostalgicamente migliore di oggi.
Arrivo così al pastel de bacalhau, che mi aiuta a rivivere, nella decadente ma vigorosa rinascita di Lisbona, un momento di ferie, burroso e felice.
Ora, se siete a Lisbona, andate al Museu da Cerveja in Praça do Comércio e mangerete i migliori pastel della galassia, oppure seguite queste mie dritte e... Andrà tutto bene (cit. Don Draper).

Ricetta x 4 persone
400 gr di baccalà
500 gr patate
2 (o quante ne servono) uova
1 cipolla piccola
olio extravergine di oliva
un mazzetto di prezzemolo
pepe
noce moscata
olio per friggere (girasole)
formaggio (taleggio)

Metti a mollo il baccalà (24/48 ore prima)
Cuoci le patate intere con la buccia in acqua bollente salata per 40-45 minuti (o in pentola a pressione per 10). In un’altra pentola lessa il baccalà in acqua (non salata) per 15 minuti.
Soffriggi la cipolla tritata fina con un filo d’olio EVO. Se serve aggiungi un po' d'acqua calda perché la cipolla resti morbida e non bruciacchiata.
Scola le patate, sbucciale e schiacciale.
Scola il baccalà, spellalo e togli le lische, se le trovi, sfilacciandolo finemente con le dita.
In una ciotola mescola insieme il baccalà sfilacciato, le patate schiacciate, la cipolla rosolata, il prezzemolo tritato, un po’ di pepe e la noce moscata. Aggiungi un uovo alla volta e mescola bene prima di aggiungere il successivo (se devi ammorbidire di poco aggiungi solo il tuorlo).
L'impasto deve risultare morbido ma non troppo umido, passalo in frigo per una mezz'ora per compattarlo meglio.
Assaggia e aggiusta di sale.
Forma le polpettine con l’impasto aiutandoti con due cucchiai e inserendo in mezzo un listello di formaggio che si possa fondere durante la friggitura.
(certo Lei era più brava)
La ricetta ufficiale parla di queso de serra (formaggio di montagna), io ho messo il taleggio, ma si può osare anche con un cacio più forte (gorgonzola arrivo!).
Friggi in abbondante olio, scola e mangia.

p.s. leggenda vuole che per cucinare il baccalà in Portogallo esistano 365 ricette, una per ogni giorno dell'anno, e che una ragazza in cerca di marito le debba conoscere tutte. Dài, bimbe, cominciamo da questa.
(guardali dentro bellini)


7 commenti:

  1. strepitose,non mangio il baccalà però. Se le faccio col merluzzo fresco che dici? Lo so sono da manicomio ....
    Saluti alla bellissima juno

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    1. vai con dio, o chi per lui, e col merluzzo.
      Il baccalà è l'alimento costituito da 2 specie di merluzzo nordico Gadus macrocephalus e Gadus morhua, salato e stagionato (fonte wiki). Ti risparmi 24/48 ore.

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  2. mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm

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  3. Mi ispira di brutto, ma dove reperire il bacalà? è un articolo che non vedo da un pezzo, non c'è sui banchi del supermercato e non esistono più quelle botteghe dove potevi trovare il mastello di legno con la mostarda, il catino dei crauti di stagione, il bacalà appeso a puzzare...

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    1. Io lo ho reperito in effetti con estrema facilità in quel della Coop, seppure senza mastello né poesia.

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Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...