Quando arriviamo in ufficio al mattino ognuno canta o fischietta la sua canzone, o magari la fa in lallallà.
Chi l'ha sentita in radio, chi ce l'ha in testa dal giorno prima, chi la suoneria d'un telefono, chi sa solo quella e chi vattelappesca perché, ognuno la sua.
Poi, man mano durante la giornata, si avvia uno scontro durissimo, una sorta di cempionslìg a eliminazione diretta.
I motivi si sfidano in battaglie sanguinose.
A nostra insaputa.
Già verso l'ora di pranzo le arie riprodotte in giro saranno due o tre, ma alla fine della giornata ne resterà solo una.
Non c'è una volontarietà in questo, a volte ti si appiccica quella del collega e a volte gli attacchi te la tua, così senza un motivo razionale.
Poi capita che dalla finestra senti un povero diavolo per strada che squarciagola un bella senz'anima, che lo capisci non è Cocciante manco pe' gnente, epperò c'ha un fascino suo e mette i brividi, irresistibile tra i rumori mezzo affogati e noiosi di un lunedì mattina in città.
E alla sera son tutti lì che adesso spogliati!
bell'ufficio...da me arrivano tutti bestemmiando, per variegati motivi.Tristi, siamo tristi ed incazzati.
RispondiEliminae a sera tiran tutti la stessa bestemmia?
Eliminami auguro di no!
Eliminaho notato anch'io questa cosa. Io di solito sono quello che bestemmia, ma se c'è il collega che fischietta dopo un po' mi canto la stessa canzone. Il buon umore è contagioso !!
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