Il gruppo di WhatsApp si è rivelato peggiore della pioggia d'inviti a Candy Crush Saga o a provare compleanni.
Il giochino è bellino, lì per lì, quando nasce il sodalizio e magari anche nella mezza giornata successiva, quella destinata al giro di tavolo virtuale di presentazione, saluti e amorevoli faccine.
Dopo tre ore il desiderio di cancellarsi, mattiapascalizzarsi dalle terre emerse e schiacciare lo smartcoso sotto a una pressa ha già raggiunto livelli da cima Coppi.
Un coitus non interruptus di bip ti profana nell'intimo inquinando le conversazioni della tua vita vera di Era il mio? o Era il tuo? e spingendoti a consultazioni continue del visore nel segreto terrore di poter perdere il chattino del secolo.
Nella grandinata di messaggi che si sprigionano ogni volta, a valle del semino di un singolo, si distinguono per incomprensibilità e simpatia i blabblatori di faccinese. Essi, fieri della scoperta della disponibilità di smile e oggettistica varia in pic, non ti mandano un testo leggibile manco se t'ammazzi, solo veri e propri rebus indecifrabili e farciti di fette di cocomero e di torta, di gattini, soli, calici, coppe, mani in ogni guisa, ombrelli, saette e chi più ne ha più ne mette.
Altro personaggio tipico del gruppo di WhatsApp è il ritardatario che arriva, legge l'ultimo post, risponde SOLO sulla base di quello e butta a monte un faticoso accordo raggiunto in ore di serrata cronologia.
E non venite a dirmi che ci si può cancellare senza danno perché il creatore del gruppo, quando va bene, si metterà a sparlare alle tue spalle con i residui grupparoli bollandoti come traditore anarchico quand'anche non ti denuncerà per abbandono di gruppo senza giusta causa.
L'unica soluzione è disinstallare WhatsApp e mostrarsi disorientati quando vi incontreranno per strada e vi chiederanno conto della non giustificata assenza al flash mob a difesa della pernice bianca del Baltico.
io ho smesso di fumare 4 anni fa e da allora - corsa a parte - non ho voluto altre dipendenze
RispondiEliminaalla roma-ostia c'erano runner che continuavano a telefonare e whatsapppare, almeno per i primi km, io li ho odiati e invidiati
quindi fino a che ci riesco ignorerò i tentativi di farmici cascare con "ma come? tu non hai whatsapp?"
alche io rispondo " no grazie, preferisco vivere", come se mi stessero offrendo della droga
C'è una cosa peggiore dei gruppi di uozzap: il blog collettivo. Ma sto sopravvivendo.. vediamo fino a quando..
RispondiEliminaMiiii.. ho fatto storcere la CapaBlogCollettivo con queste frecciatine qui sopra.. ora come minimo devi venire a farci visita.. ti metto pure il link come nei più sfacciati annunci réclame : http://senzaquarta.blogspot.it/
Eliminama un link non cliccabile è la morte nera... non ti meriteresti niente, cmq passo ma solo per la quarta,
Elimina..ahah.. io non riesco a mettere i link neanche con tre tutor che mi spalleggiano, figurati sui commenti negli altri post dove già è tanto che mi si apre la finestrella..
EliminaMa no dai, basta non farsi trascinare dalla grandinata di commenti e faccine a volte inutili e poi staccare per qualche ora se proprio non se ne può più. Io ho creato un paio di gruppi e sono dentro ad altri. Mi divertono e li prendo con la giusta leggerezza. Candy Crush e i giochini in generale sono peggio. Ho visto cose sulla metropolitana milanese che voi umani...
RispondiEliminaMolto divertente passare da te!
Ma la "giusta leggerezza" qui vorrei fosse di casa, Mariella... tranquilla. Benvenuta, o ben passata, e grazie.
EliminaMa io non passo. Io resto :-)
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