Alle micie avevamo allestito una cuccia speciale dove dormire ma loro niente, sempre in giro abbioccandosi dove capitava con predilezione per scatolame vario in cartone, buste in plastica, scarpe e borse sportive. Poi, rassettando il loro spazio, succede che dolcemetà sposti casualmente l'orientamento del covile e lo ponga su una direttrice est-ovest a differenza della precedente disposizione sud-nord.
Beh, le micie hanno gradito, da subito si son ficcate dentro a ronfare che era una bellezza.
Quando mi parlano di filosofie orientaleggianti a me che c'ho uno spirito contadino viene un po' l'orticaria, detto a voi, ma toccare con mano il feng shui felino mi fa pensare, ecco.
Se le gatte nel loro istintivo agire riescono a preferire un orientamento piuttosto che un altro [indipendentemente da quale esso sia anche perché pare che la prima regola del feng shui (vi giuro che non è "Non parlare mai del feng shui!") sia dormire con la testa a nord e i piedi a sud e Penny e Lizzy non parevano gradire seppur nei loro acciambellamenti intarsiati non sia sempre semplice identificarne il capo e la coda] forse non stiamo proprio davanti a tutto quel mucchio di fuffa.
O forse sì.
Ma va là... è facile da intuire: a te piacerebbe dormire a testa in giù, come i pipistrelli? Bè, partendo da questa semplice considerazione, punti il cuscino verso nord e il resto segue di conseguenza
RispondiEliminai gatti hanno sempre ragione, non per niente nell'antichità erano trattati da divintà.
RispondiEliminasposto i mobili della camera da letto!
Fuffo il gattino. E fuffa tutto il resto. ;)
RispondiEliminaDipende tutto dalla topografia della stanza.
RispondiEliminaLa prima regola del feng shui non e' dormire con la testa a nord. Te lo dice una che sta traducendo (per diletto) uno dei migliori libri sul feng shui che sia mai stato scritti in epoca contemporanea.
RispondiEliminaE, poi, e' risaputo che i gatti dormono sui nodi di Hartmann. Per quello, se uno non dispone di apposite apparecchiature all'uopo, si dice che, per sapere dove trascorrere la maggior parte del tempo seduti o sdraiati, basti semplicemente evitare i posti prediletti dai gatti. Miao.
Mi è toccato documentarmi:
EliminaGenericamente la rete di Hartmann viene definita (da coloro che ritengono esista) una griglia di passo 2 m per 2.5 m ricoprente l'intero pianeta Terra e uscente radialmente da esso.
Le geopatie, in questa visione del mondo, sarebbero le malattie causate dallo stazionamento sopra le zone di incrocio della rete di Hartmann, dove si hanno i cosiddetti nodi di Hartmann (chiamati anche "nodi radianti" o "punti cancro").
Secondo gli esperti, il sostare per lunghi periodi sopra uno di tali nodi potrebbe essere estremamente dannoso per la salute, soprattutto se sotto al nodo (anche a profondità di centinaia di metri) ci dovessero essere falde acquifere oppure faglie, che sono ritenute in grado di intensificare le "radiazioni nocive" sviluppate dal nodo.
Di qui la necessità di correre ai ripari progettando abitazioni in luoghi non radianti, e, dove vi sia già la costruzione, eseguendo mappature dettagliate della posizione dei nodi di Hartmann più patogeni al fine o di spostare i letti e le scrivanie al di fuori delle zone a rischio, o di schermare i punti cancro per mezzo di tappetini di sughero e rame o altri apparecchi brevettati, garantiti allo scopo.
Insomma un "non calpestiamo le righe" un po' più strutturato.
Ecco, "punti cancro" mi sembra un po' troppo esagerato. Pero' so di persone che non riuscivano a dormire, erano sempre stanche, mal di testa, problemi di circolazione... e hanno risolto tutto spostando il letto. Alle Hawaii. :-)
RispondiEliminaA parte gli scherzi, io ho un'amico che sa trovare i nodi di Hartmann (e le falde acquifere: ha trovato un pozzo che ha fatto risparmiare tanti di quei soldi, al proprietario del campo..). Aggratis. Ma il feng shui funziona meglio. Soprattutto per soldi, successo e fama. Prima o poi mi metto d'impegno, che finora ho solo scherzato.