27 novembre 2012

Michele l'intenditore

Mi piace Michele Serra da tempi non sospetti, da molti anni prima, per intendersi, che si adagiasse sulla sua confortevole amaca.
Sono in possesso di Tutti al mare, ad esempio, un libriccino incantevole e curioso che descrive alcuni dei luoghi di villeggiatura più caratteristici (non solo per la paesaggistica) della nostra Italia, luoghi raggiunti e attraversati dal nostro nel percorso di un suo viaggio perimetral-costiero da Ventimiglia a Trieste.
Ritengo che godere di questa megavacanza pagata e in più scriverne, pagato anche per questo, possa essere annoverato tra i lavori più belli del mondo, anche preferibile all'agognato collaudo di materassi di Paolino Paperino.
Per la verità, del diario di viaggio, non mi rammento che pochissimi episodi, anzi forse uno, il fatto che si parlasse di Zanza, una volta arrivati in quel di Rimini. E per chi non sa chi è Zanza e cosa ha rappresentato per noi in quegli anni, beh non si può certo spiegare qui, in poche righe di un post che, oltretutto, parla d'altro.
Il libro mi diede modo di conoscere e apprezzare Michele Serra prima che salisse alla ribalta del grande pubblico come cofondatore di Cuore, il settimanale di resistenza umana.
Adesso mi piace la precisa acutezza di Serra e su Repubblica, quando la compro, L'amaca è il primo pezzo che leggo.
Ecco, tornando a noi e ai temi politici caldi di questi giorni, io ne L'amaca di domenica 25 mi ci sono riconosciuto in toto. Potete leggervela, servono due minuti, ad ogni modo ne seleziono anch'io delle righe.

          Stamattina vado a votare perché votare mi piace moltissimo.

Questo è l'incipit. Bello forte, eh? Non siamo ai livelli di Chiamatemi Ismaele ma, cristoddìo, è un signor incipit.

          ...quando vado al seggio mi torna in mente la vecchia partigiana Carla che al mio debutto da elettore mi disse con gli occhi rossi "sono morti tanti ragazzi, per questo straccio di democrazia, non dimenticartelo mai..."

Anch'io ho avuto la mia partigiana Carla, era mio nonno, era mio zio, era anche il fratello di mia nonna, era mia cugina. Gente dalle mani screpolate che odoravano di terra, gente che si è fatta il mazzo per campare, per mantenere la testa alta, per lasciare ai propri figli qualcosa di più del niente che aveva. Gente coi fratelli morti in guerra. Gente che sarebbe andata a votare camminando sulle mani.
E quindi, ci vado a votare, perché in fondo mi piace e perché ho rispetto della mia gente e di ciò che mi ha trasmesso.

         Alla fine, dopo dubbi e rovelli infiniti, voterò Bersani perché sono, senza possibilità di redenzione, il tipico banale di sinistra.

Fa outing Michele, non ci dice che mangia i bambini ma poco ci manca, non è redimibile nella sua banalità, nella sua pacatezza, nella sua educazione.
Se non ce l'avete avuta una partigiana Carla tutta per voi, probabile che tutto questo vi appaia melenso, e facilmente un po' fuori luogo, così, appena a valle dei Lusi, dei Fiorito o dei Maruccio, e sì, diventano comprensibili pure lo scetticismo e la nausea senza la Carla o chi per lei.
Alla fine, dopo dubbi e rovelli infiniti, ho votato Bersani perché sono, senza possibilità di redenzione, il tipico banale di sinistra che legge pure L'Amaca.


p.s. Ho votato prima della lettura del pezzo.

21 commenti:

  1. io non ho votato, ma non ho avuto una partigiana in effetti

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  2. Compagno Hombre, ho fatto così anch'io e mi sono trovata bene.

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  3. si bellissima amaca.
    PS: si dice "coming out" non "outing". :-)

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    1. è un isbaglio consapevole, non volevo fare troppo il fighetto :)

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  4. io sono per il cambiamento, per questo non ho votato Renzi

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  5. anche avessi votato dopo la lettura non ci sarebbe niente di male.
    alle volte un pezzo scritto bene può anche far cambiare idea, per dire.

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  6. "Tutti al mare" ce l'ho anche io, da quando l'ho letto sparo a vista a tutte le "mammediluca" che incontro.
    Però ho votato Vendola.

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  7. Andare a votare solo per rispetto delle persone morte per la democrazia...ma quale democrazia? Quella vera non è c'è, qui hanno tradito tutti gli ideali dei nostri partigiani, mi dispiace ma abbiamo lasciato prostituire i loro ideali.
    Se ti va leggi questo

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    1. Ciao Lillina.
      No, non sono d'accordo.
      Ho letto, ma avevo sentito in diretta e avevo ironizzato anch'io al momento della nomina del Pantheon dei 5 nostri eroi.
      Io non mi sono stupito più di tanto (di Vendola un po' sì) anche se avrei voluto sentirli anch'io i nomi di Pertini e Berlinguer (ad esempio). E soprattutto Bersani ha perso un'occasione, intanto perché aveva due nomi e ne ha fatto uno solo e poi perché accomunare (sempre ad esempio) Papa Giovanni e Berlinguer avrebbe dato la stura a fiumi di articoli e discussioni nei giorni successivi che gli avrebbero solo giovato.
      Io avrei proprio goduto perché figlio di un compromesso storico familiare vero, dove l'amore tra mio padre e mia madre li ha consigliati a mettere su un piano un filo più basso la loro passione giovanile, come si può forse immaginare, cattolica di mia mamma e comunista di mio babbo.
      È vero che la nostra democrazia non possa essere portata ad esempio nel mondo ma, se si eccettua il fenomeno B, non mi pare che possiamo lamentarci per lo specifico. E se la democrazia, negli aspetti a cui alludi tu, è mancata, la responsabilità determinante è a carico dei votanti non tanto dei votati.
      E la frase con cui inizi il tuo commento "Andare a votare solo per rispetto delle persone morte per la democrazia" mi sembra francamente infelice messa così, conoscendoti (e ti conosco un po'!) penso che ti sia solo uscita male. (o l'ho capita male io)
      Commentando il post su Renzi tu paventavi, per il dopo, una baraonda senza capo né coda, e non è una paura infondata, ma probabilmente io, oltre al difetto di essere il tipico banale di sinistra, ne ho uno ancora più grosso che si configura spesso in un insano ottimismo e mi figuro uno scenario ideale in cui Pierluigi e Matteo si prendono a braccetto e insieme buttano giù un futuro (non saranno gli anni sessanta, non illudiamoci) per il nostro bistrattato Paese.

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    2. Hai ragione quella frase mi è uscita male, chiedo scusa a tutti.
      Sai Furio, per il bene del paese mi auguro che vada come dici tu.

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  8. ottimo Serra e i suoi incipit, ottimo il tuo post, però mi vai a cadere su Bersani :) Io ho votato Renzi, promettendomi di farlo anche alle politiche qualora avesse vinto. Uso il passato, perché è chiaro che sarà così, come è chiaro che non sono di sinistra, ma nemmeno Renzi lo é dunque, non vedo il problema

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    1. Ti dirò a me piaceva il maggioritario a collegio uninominale, perché la persona, con le sue idee (quando ce l'ha) spesso va oltre la classificazione del suo schieramento.
      Anche se purtroppo alcuni esempi di tale sistema in Italia sono stati pessimi, ma solo a causa della faccia di palta di chi aveva il potere di proporre i candidati.

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  9. ti leggo sempre piacevolmente...alla lunga sei il migliore della fiera.
    Ciao S.

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  10. no io non ho votato. perchè questa sinistra dalle troppe facce mi ha delusa come quando assaggi un piatto prelibato e hanno dimenticato di mettere il sale. perchè troppe parole spese per dire io , io e troppe poche per dire voi..però mi piace michele serra. e anche tu...va bè questa era ininfluente lo so

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  11. A me Renzi sta proprio antipatico. A pelle. Ma perche' 'e saccente, e maleducato, e non rispetta le idee degli altri. E, per me, il rispetto e l'ascolto, e l'educazione, soprattutto, sono valori fondamentali (della sinistra).
    Se proprio volessi un venditore di padelle e materassi, voterei Mastrota, che mi e' anche piu' simpatico ;-)

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  12. ...bello il post...A me SERRA è sempre parso una buona persona..ed ho potuto appurarlo, quando nel 2001 (INVERNO) vedendomi per strada (ad ANDALO TN)e sapendo probabilmente che andavo nella sua direzione, si è fermato e mi ha caricato...e nn gli avevo ancora detto che avevo letto IL RAGAZZO MUCCA...

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    1. Andalo 2001...mi sa che ho capito...bel clima, l'ho vissuto anch'io. Posti e momenti in cui trovi gente che si ferma a tirar su chi cammina per strada, senza nemmeno che ti faccia segno ;-)

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    2. epperò adesso ti tirano giù, mi sa.
      (almeno qui)

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  13. Ho votato Vendola, voterò Bersani e lo rivoterò alle politiche quando avrà Renzi come avversario, candidato del PDL (o come cappero si chiamerà).

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Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...

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