Il blog è ingordo, avido come una spugna.
E per alimentare i lettori, che poi sono la sua linfa vitale,
abbisogna di parole nuove: chi più ne ha più ne posti. Gli argomenti non
mancano, a volte manca il tempo però.
E allora passa un giorno o due che non scrivi, e le statistiche
vanno giù, i commenti languono, gli insulti pure.
Non ha importanza, dite? Massì che ce l'ha, altrimenti potevo sempre tenere un diario e allucchettarlo la sera.
È goloso il blog, assetato di concetti come di fuffa. Divoratore
ingrato d’idee e di cazzate.
Il post ha vita breve e quando muore non canta nemmeno come
un cigno, crepa e basta. Niente più clic, niente più commenti, niente più
letture.
E tu che fai, scrivi ancora? E poi domani sarà di nuovo tutto
dimenticato, inghiottito dal buco nero del web e inesorabilmente rimosso dalla memoria, come gesso dalla
lavagna.
La faccenda mi ricorda di quando il Guasti (dell’Antico Forno Guasti) c’insegnava
a fare il pane, a me e a Leo, e ci diceva:
- Il problema con il pane è che, per quanto lo fai buono, per
quanto lo fai bello arrivi a sera e te l’hanno
già bell’è mangiato tutto. (pausa) E se non te l'hanno mangiato è pure peggio!
Così va per i post.
Certo, mica per quello abbiamo smesso di fare il pane.
Produrre post o pagnotte, a volte la sfida è bella. Il Disagiato scrisse una volta qualcosa tipo "Imparo qualcosa di me quando mi metto alla tastiera e non so cosa scrivere".
RispondiEliminaimparo qualcosa quando qualcuno scrive o cita 'ste perle
EliminaIeri con le vertigini a base di mou hai tirato su una quarantina di commenti. Come sarebbe, le statistiche languono??
RispondiEliminabeh, ero libero e la metà erano miei, tu non scrivi per due giorni e manco più i creditori ti vengono a cercare,
Eliminagiusto quelli di Equitalia.
Vero, fino a che scrivi un post con un titolo che ti garantisce 20/30 visite dirottate da Google, ogni giorno.
EliminaE senza nemmeno parlar di fica.
Adesso voi due non fatemi venire l'ansia, eh.
EliminaIeri volevo fare la pizza e mi si è rotto il robot, #@&#£$!
RispondiEliminaL'ho impastata a mano. È venuta buona e me l'hanno mangiata tutta. Delle volte anche i commenti bisogna tirarli fuori con le buone o con le cattive.
robot? manco al nexus 6 gli farei fare la pizza!
EliminaPerchè te che facevi il pane mi pare una cosa strana? Forse è per via del cavallo e il cappello alla Tex... E poi secondo me non è bene fidarsi dei com-menti te lo dice il nome stesso
RispondiEliminaeppure, certo mica scendevo da cavallo.
Eliminaminchia... figurati che il commentatore principale del mio blog è Lario3.... e ho detto tutto
RispondiEliminaforse devi parlare più spesso di quella roba che comicia per "effe" finisce per "a" e ha il potere di farci perdere la testa.
EliminaEsatto, la Fiorentina.
Se volessi fare mio il commento a Kermit dovrei scrivere della Fiorentina intesa come bistecca o come squadra di calcio?
Eliminala fiorentina bistecca è minuscola
EliminaScusa l´off topic, ma sabato scorso ero in un B&B nei dintorni di Durban, piccolissima vacanza pasquale. Sdraiata sul letto per riprendermi un attimo accendo la tv. Vedo per la prima volta dopo mesi la rai (international) e cosa mi fanno? Tutta la partita della Fiorentina contro il Milan. Beh, mica l´ho guardata, che c´avevo l´oceano, lí fuori. Ma ammetto che son stata contenta di sentire che aveva vinto. Ed ho pensato a voi tutti.
EliminaMinuscola? Non bestemmiare vallo a dire a Cecchini se hai coraggio
EliminaCecchini è solo chiacchiere e distintivo. Per turisti, ecco.
EliminaClaudia, che donna fortunata! Grazie del pensiero. Forza viola anche a Durban!
EliminaCon il pane raffermo si fanno ribollita, pappa al pomodoro e panmolle. Con i post vecchi si fa la nostra storia personale.
RispondiEliminaSenza parole (non mi consoci, é un evento rarissimo). Applauso.
Eliminaconoscevamoci! su La Linea
EliminaChiudo il blog e apro un forno, mi hai convinta :P
RispondiEliminaIo ho un sacco di tempo ma nessun argomento. Come la mettiamo!?
RispondiEliminaispirati alla perla del disagiato riportata da speaker nel 1° commento, ti siedi alla tastiera e scrivi, e vediamo cosa viene fuori.
EliminaEh in effetti avrei un idea nata grazie ai commenti del mio post, ma chissà quando mai vedrà la luce (lunedì).
EliminaÈ così.
RispondiEliminaPur non avendo fatto il panettiere, fare un buon pagnottone integrale è l'unica cosa che so fare.
Dopo infatti impasto il pagnottone per la settimana.
Pure i post, come dici tu, durano il tempo di una emozione. Che se ci pensi sono il lievito della vita, la qual vale soltanto se a un'emozione ne segue un'altra.
Come in una camminata, poiché il passo altro non è che una continua ricerca d'equilibrio.
L'importante è non star fermi: impastare, lievitare, consumare, senza essere stantii.
(farei modestamente notare che tutto quanto sopra si applica perfettamente alla continua emozione che si rinnova ogni qual volta compare un captcha, sempre nuovo a se stesso)
E infatti ho già pronto il seguito a questo post: Le mani in captcha.
EliminaHo avuto bisogno di qualche giorno per pensare. A me dispiace, ´sta cosa dei post che dopo qualche giorno non hanno piú scopo di esistere: per me non é cosí. Ti ho scoperto da poco, e mi piace cliccare sotto ai post e leggermi quelli vecchi. Peró non mi fido a commentare. Mi sembrerebbe di "darti del lavoro in piú". Per me non muoiono. In fondo, leggere un blog é come leggere un diario. E chi ha detto che le cose che hai scritto oggi siano piú interessanti di quelle di ieri? Io lo vedo come "pagine senza tempo" ;-)
RispondiEliminaper altre tipologie di blog è più vero ;)
RispondiEliminaqui, meno.
In un blog di politica o attualità probabilmente ancora meno.
in effetti i link ai 3 post attinenti, sotto, possono avere l'ardire di condurre il lettore in un remoto anfratto, ma spesso il lettore stesso non è così ardito e magari pensa "Già son venuto a leggere questo, mo' non che che ti devo rastrellare tutto il blog!"
in effetti tra i primi post ce ne sono alcuni a cui uno è per forza affezionato, magari nemmeno commentati o chessò nemmeno letti, ma va bene così, aspetterò che qualcuno mi chiami per farci su una tesi di laurea.
Io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno. Di Chianti.
E se è vuoto, l'ho bevuto io.
ehm...io ho commentato oggi uno assai geniale col protagonista senza banco che me lo sono immaginato da piccolo e pure da grande, che se ne stava lí tutto vuoto (il post), e mi son pure sentita in colpa, quindi faccio outing. ;-)
Eliminaho visto sì, porello quel postino e porello anche carlino.
Eliminaah come lo comprendo 'sto post.
RispondiEliminache mi è bastato latitare un attimo (... occhei, lo ammetto, un po' più di un attimo) dal web e mi ritrovo con fiumi di parole arretrate da leggere. e il mio blog che langue.
ps: a lucca quello dell'antico forno non si chiama guasti ma giusti . te t'un lo trovi (c)urioso?
RispondiEliminale huriosità sono i'mmi' pane.
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