29 febbraio 2012

Il cinque maggio

Trovo piacevole girovagare perdendo tempo tra i banchi d'un mercato antiquario, che sia a Lucca, ad Arezzo, in Piazza de' Ciompi o al Galluzzo.
Devo solo controllarmi perché spazio in casa non ce n'è più, e dire che la stiperei di Underwood e vecchi grammofoni, casa mia! Qualche articolo meno impegnativo nelle dimensioni, però, posso ancora permettermelo, e se non è una stampa antica o un fumetto degli anni '60, di sicuro è un libro.
I libri antichi mi fanno sentire ricco, è proprio un oggetto che mi piace possedere. Li guardo, a volte li prendo in mano, li sfoglio davanti ad amici stralunati, e sto bene.
Ecco, domenica mattina ho comprato una bella edizione de I Promessi Sposi, non bellissima, anche tenuta abbastanza male in effetti, ma gustosa e datata 1938.
L'ho spulciata per dieci minuti buoni, ero rimasto affascinato dal brano "autografo" di Manzoni in coda al volume (in foto).
Una sestina del 5 maggio (la penultima) che io ho riconosciuto quasi subito, e cioè una volta a casa quando l'ho data in pasto a San Google motore martire.
Quando c'è un oggetto non prezzato che vorrei comprare io mi pongo un limite di spesa in testa, oltre al quale non voglio andare, ed affido a questo parametro la decisione o meno di acquistare. 20 euro glieli avrei dati, questo mi dicevo. Poi lui è venuto lì ed è come se l'avesse prezzato al momento, l'ha aperto, ha fatto scorrere le pagine, ha visto che qualche foglio si staccava e ha chiesto 8. Quindi l'ho preso, e poi ho speso i 12 euro incredibilmente avanzati per mezza forma di cenerino di Roccastrada.
I versi, se non siete farmacisti ve li traduco, recitano così:

     Bella Immortal benefica
     Fede ai trionfi avvezza
     Scrivi ancor questo, allegrati
     Che più superba altezza
     Al disonor del Golgota
     Giammai non si chinò


Ma quello che mi attizza è il secondo verso barrato, sul manoscritto. Il buon Manzoni, era partito per un'altra via, dunque, in questa sestina ("Nuova la tua + sgorbio incomprensibile che forse finisce in "zione") e chissà che magari, seguitando da lì e ritrovandosi con una rima che non viene, una sillaba da allungare o un'accentatura da spostare, chissà se avrebbe comunque finito per sostenere e avvalorare la tesi che ci è nota. Così, mi piace pensare che il secondo verso, quello nuovo, che termina con "avvezza" e porta due righe più sotto ad "altezza", rimanendo in versione originaria con quello sgorbio che termina in "zione", chissà mai che non avrebbe portato il Manzoni a sbottare e a chiudere la rima con "coglione".
Con tanti saluti alla vera gloria.

23 commenti:

  1. Di questo poema ho il brutto ricordo di me che scrivo un tema di commento a casa, lo faccio leggere a mio padre e a lui non va bene niente di quel cazzo di tema.

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  2. I libri antichi mi fanno sentire super viva e mi fanno provare quel sentimento grande che mi fa dire "non butterò mai i libri"

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  3. Che bellezza... il 5 maggio con la parola coglione avrebbe avuto decisamente un altro appeal a scuola.

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    1. tradizione e progresso, assieme, stasera termino un ebook e attacco un cartaceo... così va il mondo.
      cmq il kindle a me mi piace

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  5. ecco, quella rima lì che hai supposto tu mi garba assai.
    (si capisce che detesto il Manzoni?) :P

    ps: se vuoi ti fo' un fischio quando svuoto casa a lucca. libri vecchi ce n'è a sfare e io non so che farmene, davvero.

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    1. ecco quando si dice una proposta che non si può rifiutare :)

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    2. gli unici due che non mollo sono un'artusi del 1933 (che era del bisnonno) e fuffi baruffi avventure quasi vere di un gatto di legno del 1947 (che era del babbo).

      il resto per me è tuo. :)

      (la prossima volta che vado se mi riesce ti faccio un elenco e te lo mando, eh?)

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    3. io son qui... credo che dal mio profilo tu mi possa pure mandare una mail, se hai difficoltà dimmelo.
      ;)

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    4. io difficoltà ne ho parecchie, ma non sono certa che tu mi possa aiutare ;)

      e comunque dal tuo profilo apprendo che sei del toro.

      ma indirizzi email non ne vedo...
      è grave??? :D

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  6. A Cagliari al massimo puoi trovare originalissimi autografi del Cagliari dello scudetto fatti, a regola d'arte, c'è da riconoscerlo, dal nipote del venditore 5 minuti prima.

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    1. estratti dalla mia fottuta memoria (rime su disegni di Prosdocimi su un qualche album Panini):
      Albertosi sembra un gatto
      occhio svelto e grande scatto
      gli attaccanti per segnare
      s'inginocchiano a pregare

      Niccolai Martiradonna
      una roccia una colonna
      e con Cera e Tomasini
      (...non rimembro)

      Per l'autografo di Ricciotti Greatti vengo anche a Cagliari.

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  7. Che meraviglia, devo cominciare a girare anch'io in CERTI mercatini che in quelli aquilani ci ritrovi, bene che ti va, la biografia ufficiale di Wanna Marchi e le ricette della Clerici. :D

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  8. Beh, ho appena scoperto che qui a Giovannisburgo c´é un posto incredibile: lo so che si fa presto, ma é la piú grande libreria dell´usato dell´emisfero australe, dal milione e mezzo di libri in su. Un palazzo di 7 piani PIENO di libri vecchi, guarda le foto.
    http://www.antiqbook.com/bookdealer.phtml?o=collectorstreasury
    (e soprattutto l´LP degli Eagles)
    "Se non siete farmacisti ve li traduco". Ma come fai? Ti leggo perché hai due doti che io non ho: la sintesi ed il senso dell´humor. Ma sto imparando, eh. Mi faccio le dispense coi tuoi post, tipo la scuolaradioelettra ;-)

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    1. bene, tutto bene, grazie, bello il posto zeppo di libri e grazie delle cose che dici.
      sintesi? sense of humor?
      dammi l'IBAN

      quella della scuolaradioelettra, invece, me la stampo io.

      Però senti da domani mi fai il piacere di metterti un trasmettitore che segnala la tua posizione perché mica l'ho capito che giri fai.
      Non che sia importante, ma per capire... ecco.
      Non è che l'orario dei commenti è per caso settato sul tuo orologio?

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    2. Guarda, l´ho giá detto anche alla singlemama, qui sotto, che nel suo blog si vede da dove leggi, che ogni volta che ci entro mi sposta per tutto il Sudafrica, e io son sempre nel mio soggiorno. Io sono a Johannesburg e non prendo un aereo dal 1 febbraio (finalmente!). E l´orologio, finché non viene estate da voi, é un´ora in avanti. Cioé, siam come voi, ma non stiamo lí a confonderci le idee tirando avanti e indietro le lancette che fa confusione e poi si suda. Mah!Misteri! Chiameró il vicedirettore di rai due.

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  9. ehm...ho pure messo il link sbagliato...
    http://www.storyofbing.com/2012/02/collectors-treasury/

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    1. claudia, rido :D (ti adoroooo)

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    2. ma ma ma... "SCOPE" è la nostra "Cronaca vera"? Oo

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    3. Hombre!!! Mi piace, che ti leggo ("vi" leggo) da pochissimo e, appena ho guardato le foto, mi son detta: "Claudia, ma che cavolo gliene frega a lui dell´LP degli Eagles, di sicuro lo incuriosirá piú SCOPE!" Mmm...non so, mi sembra un filino piú su della mitica Cronaca Vera. Non tantissimo, eh, giusto qualche centimetro. Ci voglio andare, lí, prima possibile. Poi ti dico.

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    4. ecco sì, assolutamente fammi sapere ;)

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Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...